SPERMIOGRAMMA: ASTENOSPERMIA DI GRADO MEDIO

Buonasera,
ho effettuato uno spermiogramma al fine di valutare la mia possibilità di poter diventare padre. Dopo aver fatto uno spermiogramma, il risultato è stato ASTENOSPERMIA DI GRADO MEDIO.

PREMESSA:

Attualmente ho un varicocele di 2' grado sul testicolo sinistro ed un idrocele moderato sul testicolo destro. Circa 2 mesi fa ho avuto un epididimite con forti dolori. Questa epididimite non saprei dire da quando mi sia uscita, con molta probabilità l'ho sempre avuta ma solo raramente mi ha dato noie, in passato mi succedeva sentir dolore quando utilizzavo spesso i boxer anzichè le classiche mutande.

I risultati dello spermiogramma sono i seguenti:

Aspetto: Torbido
Volume: 4ml
Colore: Avorio
Viscosità: AUMENTATA
PH: 8.0
Coaguli. Assenti
Odore: sui generis
Fluidificazione: incompleta

Motilità: 10%

progressione rapida=A =5%
progressione lenta = B = 3%
non progressivi= C= 2%
immobili=D = 90%

spermatozoi/ml= 20 mln
spermatozoi eiaculato 80 mln

Round cells: presenti
Emazie: Assenti
Leucociti: rari
agglutinazioni: rare
cell. di sfaldamento: presenti

MORFOLOGIA:

Forme tipiche= 6% v.n.>= 4%
forme atipiche= 94%

anomalie della testa: 15%
anomalie della coda: 25%
anomalie dell'acromosoma: 15%
angolazioni del collo: 14%
immaturi: 25%

Adesso, capisco che il quadro non sia molto rassicurante, soprattutto per il 90% degli spermatozoi immobili, vorrei chiedervi se ci sono possibilità di un eventuale procreazione e se un eventuale intervento per varicocele/idrocele può risolvere questo problema.

Grazie mille.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da quello che ci scrive, la sua astenozoospermia è abbastanza seria e deve quindi essere attentamente valutata in diretta da un andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.

Bene forse ripetere, a breve distanza di tempo, comunque un altro esame del liquido seminale e poi, se desidera avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità di coppia, può leggersi anche gl’articoli sempre pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. Beretta.

Ho dimenticato di dire una cosa, mio padre ebbe problemi di procreazione, nel dettaglio ebbe problemi di basso numero di spermatozoii. Circa 40 anni fa fece numerose punture per un periodo di circa 9 anni. In seguito nacque mio fratello, a distanza di 8 anni sono nato io.

Mio fratello non ha problemi come i miei, infatti è da qualche mese padre. Questo problema può essere ereditario?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Difficile confermarlo da quello che ci scrive.

Senta sempre ora in diretta il suo andrologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.