Sensazione intensa alla testa e lieve dolore

Buongiorno dottori.
Scrivo per avere delucidazioni riguardo ad alcune sensazioni che mi accompagnano di tanto in tanto e che talvolta mi preoccupano. Si tratta di sensazioni difficili da descrivere (le chiamo sensazioni perché non trovo altro termine). Non le posso descrivere come vertigini o capogiri, ma come sensazioni brevi (2-3 secondi o poco più) e intense, come se mancasse l'ossigeno per poco tempo o come se stessi per perdere contatto con ciò che mi circonda per un attimo, intensamente. La descrivo come una sensazione che "tutto si stringa" nella testa in modo intenso per un attimo, come accade quando ci si mette le mani sulle orecchie per un forte suono che sopraggiunge. La cosa è accompagnata da un mio sussulto muscolare, come quando ci si spaventa per un suono forte e improvviso e si sussulta. Difatti in quei momenti, in cui poi ho un po' d'ansia che la cosa ritorni, al primo rumore, anche banale, sussulto e risento quella sensazione. Ecco, potrei paragonarla a una sensazione simile a quella (fisica) che si prova in un attimo di paura intensa, anche se non temo nulla e tutto è meramente fisico. La sensazione avviene dal nulla, magari mentre sono al computer a lavorare, o a leggere, o (più spesso) prima di addormentarmi. La cosa mi spaventa, tanto che quando accade mi allarmo, perché sembra che la sensazione diventi più intensa. La sensazione è accompagnata da lieve mal di testa, principalmente localizzato e di breve durata (un lato della testa, tempia, zona frontale, dipende), e naturalmente dal senso di ansia che ne consegue, che in me solitamente si accompagna sempre a derealizzazione, stanchezza, pesantezza mentale, sensazione di gonfiore agli occhi.

Aggiungo che da quattro anni seguo una cura per ansia, attacchi di panico, fenomeni depressivi e derealizzazione, con Depakin Chrono e Zoloft (rispettivamente, una pasticca e mezzo al dì, e una pasticca al dì da 50 mg). Conosco bene, da anni, i sintomi degli attacchi di panico, avendone sperimentati in molte varianti, anche intense, quindi posso affermare che non si tratta di un attacco di panico o di un principio di attacco di panico (che di solito per me è sempre accompagnato da formicolii intensi e altre sensazioni fisiche, oltre che il classico terrore e i giramenti di testa). Sono ansioso? Sì, ma dopo anni riesco a capire molto meglio la mia ansia e a governarne anche le componenti fisiche. Sono consapevole che probabilmente tutto ciò vi rientri in qualche modo, non sto cercando una sicurezza per la mia ansia, ma, lo chiedo con estrema serenità, volevo appurare che non fosse sintomo d'altro.

Il mio medico di famiglia, a cui ho spiegato il tutto qualche tempo fa, non ha sentito la necessità di sottopormi a esami neurologici o di sorta.
Il mio psichiatra, già di per sé poco loquace, giudica il tutto innocuo, ma sono mesi che non lo incontro.

Vi ringrazio molto!
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La sua terapia potrebbe essere non sufficiente per il trattamento dei suoi sintomi.

Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2020
Ex utente
Grazie per la risposta! Lunedì incontrerò lo specialista, probabilmente.
Mi sa dire nel frattempo qualche dato più tecnico riguardo a questi sintomi (cosa sono, da cosa dipendono ecc.)?
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