L'argomento di discussione è un'ernia cervicale c3-c4

Salve,
scrivo in merito a un problema che va avanti da circa 4 mesi.
Ho 34 anni, maschio.
L'argomento di discussione è un'ernia cervicale C3-C4,
e in particolare la RM ha indicato:
protusione del contorno posteriore, compatibile con ernia, con più evidente sporgenza focale in paramediana destra, che impronta a tale livello lo spazio subaracnoideo.
A giugno ho sentito forte dolore alle spalle. Dopo vari trattamenti (antidolorifici, cortisonici, miorilassanti), il dolore pian piano è scomparso.
Ma nei mesi successivi sono iniziati vari problemi.
Sia il braccio destro che la gamba destra hanno debolezza continua, e ho una sensibilità inferiore del 20% circa rispetto a prima.
Inoltre sento un fastidiosissimo rumore dietro al collo ogni volta che giro la testa a destra, tipo un piccolo crack. E' continuo, perenne, e sono circa 3 mesi che non va via.
Il neurochirurgo che ho visto mi ha detto che questo rumore è causato da faccette che si toccano (?), e consigliato di fare la tecar terapia, ma dopo 8 trattamenti non ho riscontrato nessun miglioramento.
Gli arti continuano ad essere deboli, sia gamba che braccio.
E questo mi da problemi a lavoro, quando muovo il mouse (faccio un lavoro d'ufficio) ho pochissima sensibilità al braccio.
Il medico mi ha sconsigliato l'ozono terapia, ma ha detto di proseguire ancora con la tecar, nell'attesa di fare poi una nuova RM.
Sono molto preoccupato, la mia vita è cambiata totalmente, e non so più che pesci prendere.
Un grazie a chi mi vorrà aiutare con qualhe consiglio.
Saluti,
Gianfranco.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 160
Egregio Utente,
il rilievo di un'ernia cervicale può in verità non costituire automaticamente indicazione a trattamento chirurgico, ma questo deve essere comprovato da un quadro clinico senza deficit neurologici cui si aggiungano reperti negativi ad indagini funzionali del tipo EMG o PESS. Se lei ha realmente quanto ha indicato nel suo resoconto anamnestico (deficit sensitivi e motori), personalmente pongo una seria remora a ritenere appropriata la terapia che le è stata suggerita. Può comunque avere una panoramica più vasta della problematica leggendo il mio articolo nella Sezione "Speciali Salute" di Medicitalia, dal titolo "Tutto sulla cervicalgia".
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it