Bpco e inappetenza

Mio padre 77 anni soffre da alcuni anni di Bpco e da aprile dell'anno scorso in seguito a riacutizzazione ê sottoposto a ossigenoterapia domiciliare.Il grado ê severo e presenta anche cuore polmonare.
Nel mese di agosto ê stato sottoposto a un ciclo riabilitativo respiratorio presso clinica specializzata con discreti risultati.
Dimesso dalla clinica ,fino ai primi di settembre ha condotto vita normale di autosufficienza in casa. Poi ha cominciato ad accusare inappetenza e sintomi di grave depressione fino ad isolarsi e a mangiare pochissimo. Chiamati in causa prima il medico di base poi il pneumologo hanno imposto figura costante di sostegno e cura antidepressiva [Zoloft 50 mg 1 volta die] insieme a Deltacortene 25 mg 1 volta die.
La cura é iniziata da 10 gg e 3 giorni fa parevano manifestarsi i primi segni di efficacia: lieve aumento appetito e miglioramento umore generale. Poi improvvisamente il malato é ripiombato di nuovo nella depressione totale, rifiutando il cibo e rimanendo costantemente a letto accusando un aumento della dispnea a camminare.
Lo specialista interpellato mi ha fatto presente che lo Zoloft raggiunge la piena efficacia oltre le 2 settimane dall'inizio dell cura, ma io vi chiedo visto l'importante indebolimento del malato dovuto alla mancanza di nutrimenti e l'aggravamento della dispnea se non valga la pena richiedere ricovero ospedaliero.
Grazie anticipatamente per un riscontro
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Dr. Cesare Arezzo Pneumologo 197 5 1
Sicuramente i Medici che hanno in cura tuon padre sapranno ben valutare l'eventualità di un ricovero.
E' però vero che gli effetti degli antidepressivi sono lenti a manifestarsi.

Dr. Cesare Arezzo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
grazie per la gentile risposta.
Vorrei solo segnalare che a tre settimane esatte dall'inizio cura con Zoloft 50 mg si intravedono i primi effetti: maggiore lucidità, lieve incremento dell'appetito.
Distinti saluti