Cisti aracnoidea e esito ischemico simil liquorale poroencefalico

Salve a tutti sono un ragazzo di 34 anni e spero di aver posto al mia domanda nella sezione giusta, poiché ero indeciso tra neurochirurgia e neurologia.
Circa un annetto fa in seguito ad un brutto virus intestinale sono svenuto nel bagno di casa, battendo con la testa e svegliandomi in un mare di vomito.
Appena ho preso coscienza sono andato al pronto soccorso della mia città e mi hanno subito fatto TC Cerebrale senza contrasto con esito:
Non sono evidenti aree di alterata densità parenchimale con carattere di focalità in atto eccetto piccola area ipodensa di circa 5 mm a carico dei nuclei della base di destra a densità simil liquorale di difficile DD tra lesione cistica e piccolo esito ischemico.
Lieve ampliamento atrofico degli spazi liquorali della convessità.
In asse le strutture della mediana. L'indagine eseguita in condizioni d'urgenza non ha evidenziato sicure immagini da riferire a rime di fratture ossee.
Visto l'esito della TC e la mia preoccupazione mi fanno un ricovero in Neurologia per accertamenti.
Dopo aver effettuato sia EEG normale sia EEG con sonno con esito negativo, hanno deciso di fare RM ENcefalo senza contrasto, di seguito l'esito: Indagine eseguita con apparecchiature ad alto campo magnetico.
Sono state effettuate sequenze T1 e T2 pesate con tecnica SE FE ed FSE nei tre piani ortogonali dello spazio.
L'esame evidenzia la presenza di areola e segnale simil-liquorale a carico dei putamen di dex compatibile verosimilmente con esiti poroencefalici. Altra area delle stesse caratteristiche di segnale delle dim max di 23 mm si evidenzia in regione frontale parasangittale dex verosimilmente con cisti aracnoidea.
In asse le strutture mediane di riferimento. Normoconformate le cavità ventricolo-cisternali.
Non dilatati gli spazi liquorali delle convessità. Si consiglia Follow-up.
Mi effettuano altri esami del sangue e da questo emerge anche un valore della tiroide alterato.
Quindi dopo circa 10 giorni di ricovero mi dimettono dicendo di eseguire un follow up dopo sei mesi, e dicendo che lo svenimento era stato dovuto molto probabilmente a questo picco di ipotiroidismo e che la caduta non è stata dovuta a ciò che hanno evidenziato RM e TC.
Visto l'ipotiroidismo elevato sto già facendo cura e i valori sono rientrati nella norma, per quanto riguarda il followup da fare, chiedo se la mia situazione è preoccupante e a che cosa si può andare incontro. Sono stati giorni molto brutti quelli del ricovero tanto da farmi avere degli stati d'ansia e di panico tutt'oggi, non sono stati molto precisi e vorrei saperne di più su questa cisti aracnoidea e questi esiti ischemici o poroencefalici. Grazie a chi leggerà questo post e a chi avrà cura di rispondermi.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Egregio Utente,
gli esiti poroencefalici sono generalmente attinenti a piccoli errori di sviluppo del cervello durante la vita intra-uterina. Se le indagini che ha eseguito durante il ricovero in Neurologia, e principalmente l'elettroencefalogramma, non hanno evidenziato alcunché le suggerirei di rasserenarsi e predisporsi senza ansia ad eseguire un follow-up sequenziale dapprima dopo sei mesi ma poi anche a cadenza annuale. Ciò è solo mirato a verificare che le segnalate anomalie tendano a restare immodificate nel tempo.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio innanzitutto per la celere risposta e le farei ancora qualche domanda che mi è sfuggita nel primo post:
Ci potrebbe essere margine di errore nella lettura o nell'interpretazione degli esami RM e TC?
Mi spiego meglio, ciò che i medici hanno visto potrebbe essere altro?
Altra domanda, gli esiti poroencefalici sono ereditari? Possono provocare ischemie? Un soggetto con esiti poroencefalici è più probabile che abbia ischemie rispetto ad un soggetto che non ne possiede?
Ultima domanda, la cisti aracnoidea fino a che dimensione non da fastidio? Da come ho capito, se rimane invariata nel tempo è la cosa migliore, ma nel peggiore dei casi cosa può succedere? Esiste intervento chirurgico per esportarla?
Grazie davvero tanto per la risposta
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
In relazione ai quesiti rispondo in ordine:
1: No
2: Non lo posso stabilire, non ho letto io l'esame
3: No
4: No
5: No
6: L'esito poroencefalico rimane stabile; la cisti aracnoidale potrebbe aumentare di volume e se aumenta oltre una certa dimensione ed in relazione a dove è localizzata potrebbe dare sintomi da compressione
7: Se ciò accade si può asportare
La saluto cordialmente
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dopo
Utente
Utente
Grazie per le risposte, e per la sua disponibilità, appena eseguirò il followup aggiornerò la discussione
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Utente
Utente
Un ultima cosa, a breve farò RM per il followup, mi chiedevo se ci fosse molta differenza tra RM con contrasto ed Rm senza contrasto, per il controllo che devo fare io è necessario? Oppure posso eseguire l'esame senza contrasto? Grazie
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
A mio avviso sarebbe più opportuno eseguirla con contrasto paramagnetico