RM: Atrofia fronto-temporale bilaterale

Salve mio Padre ha eseguito una RM a giugno di quest'anno.
Il mio medico di famiglia dice che va tutto bene, mentre coloro che mi hanno consegnato il referto mi parlano di Demenza Semantica. Mi hanno detto che il mio medico non ha dato molto importanza alle ultime righe del referto.
Faccio presente che la RM è stata fatto come routine, nel 98 è stato operato ad un angioma e ogni tot anni esegue una RM di controllo. Ultimamente carattereialmente risulta essere strano, ha molte ossessioni compulsive e si comporta in modo "anomalo" dicendo cose senza senso e fa cose senza senso, tipo chiedere soldi alle persone che non conosce, o mettere da parte fazzolettini usati da mesi ecc. In famiglia la sorella di mio padre soffre di Demenza senile e mia nonna (la mamma di mio padre) di alzheimer.
Incollo quì il referto nella speranza che qualcuno mi dica cosa voglia dire questo referto. In attesa Vi ringrazio anticipatamente

RM CERVELLO E TRONCO ENCEFALICO SMDC
Motivo dell'esame: controllo in pregresso trauma cranico.
Tecnica: SE Turbo T2, Turbo Flair, DWI e mappa ADC, SE T1, GE T2*, nei tre piani dello spazio
Esito gliotico malacico in sede frontale sinistra (sede di pregresso intervento) con presenza di strie ipointensa in T2
e GE localizzata in sede corticale al vertice in relazione a prodotti di degradazione dell'emoglobina in fase cronica
(emosiderina e/o ferritina).
Analoga alterazione di segnale è riconoscibile in sede parietale corticale lungo la convessità a destra.
Puntiforme area di iposegnale in GE localizzata in sede pontina mediana.
Focolai lacunari in sede sottoinsulare e nell'ambito della sostanza bianca dei centri semiovali bilateralmente.
Spazi perivescolari dilatati lungo il decorso delle arterie perforanti.
Formazioni mediane in asse.
Sistema ventricolare in sede, di volume e morfologia nei limiti.
Maggiormente evidente l'atrofia fronto-temporo bilaterale.
Note flogistiche in corrispondenza della cavità sinusali paranasali.
Manifestazioni angiosclerotiche.
Non si osservano modificazioni del quadro RM rispetto al precedente del 21/1/201
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se non una maggiore evidenza
dei segni di atrofia fronto-temporale bilaterale.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

a parte l'esito del pregresso intervento chirurgico e un quadro di vasculopatia cerebrale cronica, alla RM è stata riscontrata un'accentuazione di un'atrofia dei lobi frontali e temporali peraltro non nuova ma rilevata già nella precedente RM del 2015.
Tale reperto associato alla sintomatologia che manifesta Suo padre e che Lei ben descrive potrebbe configurare un quadro di demenza frontotemporale che va comunque valutato mediante consulenza neurologica.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

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