Pulizia Portalenti

Buongiorno,

la frequenza con cui utilizzo le lenti a contatto è aumentata spingendomi a passare dalle lenti a contatto giornaliere a quelle mensili.
Vorrei sapere qual è il modo migliore per l'igiene del portalenti.
Ogni volta che ripongo le lenti nel contenitore lo svuoto della vecchia soluzione e lo riempio con della soluzione nuova: è sufficiente oppure è meglio pulirlo con acqua e sapone liquido e poi asciugarlo? Su alcuni siti suggeriscono di strofinare il fondo del portalenti con le dita, ma non mi convince: per quanto si lavino sulle mani e le dita ci sono sempre dei batteri.
Come asciugare poi il fondo del portalenti? Kleenex, salvietta....
Sembreranno banalità ma credo che sia importante dare indicazioni corrette che spesso vengono date per scontate.
Grazie ai gentili medici che vorranno suggerirmi l'approccio più corretto.

PS
Faccio presente che 3 anni fa mi sono sottoposto a un intervento di chirurgia rifrattiva ma solo all'occhio sinistro, e non avendo avuto un buon risultato ho preferito non operare l'occhio destro, pur mantenendo un'elevata anisometropia (OS. -0.75, -0.75, OD. -4.50)
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
solo lenti a contatto usa e getta!!

sono assolutamente contrario molto contrario a lenti ad uso prolungato (mensili o altro) !!


sua domanda
Ogni volta che ripongo le lenti nel contenitore lo svuoto della vecchia soluzione e lo riempio con della soluzione nuova: è sufficiente oppure è meglio pulirlo con acqua e sapone liquido e poi asciugarlo?

risposta
assolutamente INSUFFICIENTE

sua domanda
Faccio presente che 3 anni fa mi sono sottoposto a un intervento di chirurgia rifrattiva ma solo all’occhio sinistro, e non avendo avuto un buon risultato ho preferito non operare l’occhio destro, pur mantenendo un'elevata anisometropia (OS. -0.75, -0.75, OD. -4.50)


risposta
a che serve questo risultato??
da che refrazione partiva?
mette lente a contatto solo in un occhio??

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buona sera dottore,
partivo da questa situazione (OS. -4.25,-0.75, OD. -4.50).
A mie spese mi sono purtroppo reso conto che la tecnica cui mi sono sottoposto (Relex Smile) nel 2013 era ancora poco sperimentata (anche se mi era stata presentata come sicura e superiore a prk e femtolasik); a questo si è aggiunta una scarsa padronanza della stessa, visto che mia sorella che ha subito lo stesso intervento nello stesso giorno con la stessa tecnica ha avuto lo stesso risultato.
Il medico che mi ha operato non si era nemmeno accorto che fossi un cortisone responder, e se non fossi andato da un altro oculista che ha riscontrato un tono oculare di 42mmHg (!!!), e non fosse intervenuto con urgenza per abbassarlo, avrei avuto danni irreparabili.
Dopo 3 mesi dall'intervento avevo ancora 2-3/10 di visus naturale, e solo dopo 6-7 mesi la situazione è migliorata, lasciandomi traumatizzato, depresso e con 10Kg in meno.
Non so quale sia adesso il mio visus naturale, penso sui 9/10, ma purtroppo la visione non è ottimale: se ad esempio leggo i sottotitoli in tv, oltre a quelli vedo una sorta di riga fantasma, sfocata, e traslata verso il basso.
Gli occhiali che porto non sono riusciti a correggere il problema, nel senso che l'"immagine fantasma" viene riportata in alto fino a coincidere con quella reale, ma essendo sfocata la peggiora.
Prima dell'intervento il mio visus naturale era perfetto, ora invece....
Purtroppo a quanto ne so non c'è modo per fare un ritocco, diversi medici all'epoca me l'hanno sconsigliato. E dopo il decorso operatorio travagliato che ho avuto ho deciso di non affrontare la stessa cosa per l'occhio destro.
Uso gli occhiali (nonostante la forte anisometropia ho una discreta fusione) ma porto anche le lenti a contatto.

A cosa serve questo risultato?
Con l'occhio sinistro vedo abbastanza bene, anche se vedo come le dicevo un'immagine fantasma, che mi permette di vedere a distanza, mentre l'occhio destro mi aiuta molto per la visione da vicino, che con l'occhio operato è invece molto scarsa (devo tenere gli il oggetti distanti, per cui se mi guardo la spalla la vedo sfocata).

Metto una lente da -4.25 sull'occhio destro, e una da -1.25 su quello operato: non so se con una lente torica potrei migliorare la mia visione a sinistra, visto che nemmeno con l'occhiale ho trovato una combinazione Sf/Cil/Ax che mi restuisse i 13/10 di visus corretto che avevo prima di quel maledetto intervento.

Purtroppo è una ferita ancora aperta, chiedo scusa per lo sfogo.

Tornando alla questione portalenti, pur apprrezzando il suo suggerimento in merito alle lenti giornaliere, qualora mantenessi un'estrema igiene, come mi consiglia di pulire il portalenti?

Grazie mille dottore

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