21 anni, problemi di erezione

Salve dottori,
Sono un ragazzo di 21 anni che si rivolge a voi per un problema che sta diventando abbastanza fastidioso.
Sono fidanzato ormai da tre mese con una ragazza con cui mi trovo molto bene.
Con lei si puo dire che ho fatto tutto per la prima volta, anche se la mia prima vera volta è stata a 15 anni ed è stata molto disastrosa, tanto che mi ha fatto per paura allontanare dal sesso per molti anni. Nonostante questo inizio un po traumatico con la mia ragazza attuale mi sono aperto, gli ho subito raccontato del mio passato e delle ansie che spesso si proponevano in situazioni piu intime (credo fosse proprio ansia da prestazione!), e con lei piano piano sono riuscito ad uscirne relativamente. Relativamente perchè purtroppo saltuariamente si ripropone una perdita di erezione.
Abbiamo provato ad analizzare la cosa, e ho notato che dopo un paio di giorni di astinenza la carica e eccitazione sessuale da parte mia è talmente forte che mi fa stare molto tranquillo, infatti il rapporto si conclude senza alcun problema e in modo soddisfacente. I tempi di ripresa pero sono smisurati, e non normali per un ragazzo di 21 anni. Infatti per almeno una giornata intera se riproviamo tranne poche eccezioni di solito non sono in grado di mantenere l’erezione, o comunque non appena ci togliamo i vestiti di dosso di solito la perdo, anche se prima di svestirci sembrava andasse tutto bene.
A questo punto mi chiedo se:
A) il problema è solamente psicologico, visto il mio passato che sicuramente per anni ha condizionato il mio rapporto con il sesso, e ancora ne risento talvolta gli effetti
B) il problema possa essere anche fisico. Alla mia eta sono ancora sbarbato, ho pochi peli in viso, poca massa muscolare, a differenza di molti miei coetanei che ormai hanno concluso da anni lo “sviluppo”. Il dubbio mi viene anche a causa di questi tempi di ripresa troppo lunghi, dove la libido rimane bassissima in confronto a quando le cose vanno bene, percio mi chiedevo se possa essere testosterone basso o altro.

Ho cercato di riassumere il piu possibile tanti anni e situazioni per non essere troppo prolisso, ovviamente ci sono tanti eventi e altre situazioni che potrebbero aiutare ad una diagnosi ma penso che le cose piu importanti le abbia scritte.
In attesa di un consulto,
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità, soprattutto in situazioni come questa dove parlarne dal vivo con un medico sarebbe di sicuro piu imbarazzante,
Buona giornata,
Marco
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,da quanto ci trasmettessi evince un quadro clinico assolutamente normale.La sessualità si evolve durante tutto l'arco della vita e,alla sua età, il riferimento alla esperienza adolescenziale é risibile.Quanto alla lunghezza del periodo refrattario, ribadisco come il rapporto non debba, ma possa, essere ripetuto nella stessa seduta.Infine,solo una visione diretta ed una routinaria visita andrologica potranno chiarirle i dubbi, legittimi,che tutti i maschi, hanno,a qualsiasi età... Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Caro Ragazzo,
Aggiungo qualche nota ed una video intervista alle riflessioni del dr. Izzo

“A) il problema è solamente psicologico, visto il mio passato che sicuramente per anni ha condizionato il mio rapporto con il sesso, e ancora ne risento talvolta gli effetti ”

“Solo”non significa niente, ma significa che non ha sede nel corpo.
Il corpo inoltre, ha una memoria corporea, nel suo caso, disfunzionale, e questa, se è ancora ingombrante, andrebbe rivisitata per evitare che possa tornare a darle fastidio.

https://m.youtube.com/watch?v=8FfJfOPxMak

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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