Doc e ansia

Salve dottori, ho 37 anni e da 16 anni sono in cura con psicofarmaci per disturbo ossessivo compulsivo con prevalenza di ossessioni con fissazioni fisiche, paura di contaminazione e per senso di colpa. Ho avuto 3 ricadute in media una ogni 5/6 anni da cui mi sono risollevato dopo almeno 5/6 mesi dall' inizio della nuova cura che sostituiva quella vecchia. Attualmente dopo la terza ricaduta sono passato a cipralex 20mg e depakin500mg. Dopo 5 mesi di cura piena anche se sto un po' meglio, rispetto all'inferno dei primi tempi, ancora ho grandissimi alti e bassi, con ossessioni che anche se non potentissime non mi permettono di avere una vita felice e serena, e con stati ansiosi che si alternano alle ossessioni. Nei momenti dove sono stato bene negli anni passati sono sempre stato un ragazzo dinamico, felice e con gran voglia di vita. Adesso da circa un anno non riesco a prendere neanche un impegno di qualche giorno. La mia domanda è: è giusto insistere con cipralex oppure sarà meglio cambiare? Grazie a chi vorrà rispondere
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
In assenza di un miglioramento consistente dei sintomi la terapia va rivalutata.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Utente
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Grazie dottore. Avrei un altra domanda. Per quanto riguarda le ossessioni cipralex è la più indicata? Ero molto speranzoso su cipralex perché avevo sentito che è uno dei più efficaci, può essere che non sia quello giusto per me? Grazie ancora.
Ansia

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