Una relazione del genere

Salve,

ho un ragazzo con cui sto bene, ma sono insoddisfatta sessualmente, perché lui ha problemi di erezione e io ultimamente ho meno desiderio, credo principalmente per questo motivo. Dice di aver sempre avuto questo problema, che pensiamo sia legato all'ansia. Con me è in realtà migliorato e qualche volta siamo riusciti ad avere rapporti completi o lunghi. Ma la maggior parte delle volte è una delusione per entrambi, e lo facciamo sempre più raramente anche se passiamo più tempo insieme. Ultimamente abbiamo convissuto, e abbiamo legato molto in affetto, inoltre mi sento sempre più attratta da lui fisicamente, e so anche che io lo attraggo. Ma abbiamo avuto e stiamo per tornare ad avere una relazione a distanza, per motivi lavorativi, ritagliata nei giorni liberi e rispetto ai costi di viaggio. Forse questo fa da base al problema, e non so se possa al tempo stesso anche esserne una conseguenza: magari se fossi stata sicura di essere innamorata avrei già lasciato le mie abitudini per vivere con lui. Però è il primo uomo che mi fa sentire amata. In passato ho avuto relazioni un po' più soddisfacenti dal punto di vista sessuale, ma con lui ho una relazione più soddisfacente dagli altri punti di vista, ed è anche la più assidua che ho avuto nonostante la distanza. A volte mi immagino di poter crescere un figlio con lui. Ho provato a parlargli apertamente del problema, ma tende ad offendersi. Spesso non si accorge nemmeno che il rapporto fisico non sta riuscendo o non è riuscito, come se avesse una ridotta percezione tattile. Eppure non credo che abbia problemi fisiologici perché a volte ha funzionato. Penso che dovrei essere io stessa più sciolta, e farlo sentire più desiderato, ma più passa il tempo con questo problema e meno mi va. Anzi, a volte la voglia mi torna nelle fantasie, quando si allontana. Stare tutto il tempo al suo fianco un po' mi stanca, ho bisogno dei miei spazi e momenti di solitudine a cui sono abituata. Non so cosa mi blocca, di fronte alla consapevolezza di questa sua sorta di "limite". A me piace vedere che l'altro si faccia prendere dall'eccitazione, invece entrambi rimaniamo un po' apatici. Ma quest'apatia può dipendere anche da altre cose, dalla vita in generale. Da esperti vedete possibilità in una relazione del genere? Io credo ci siano altrimenti non sarei qui a chiedere consiglio. Ma vorrei sapere se, come possiamo migliorare e in quanto tempo.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
Lei chiede la prognosi, ma manca del tutto la diagnosi.
Il deficit erettivo può avere svariate cause:
Iatrogene
Dismetabiliche
Ormonali
Psichiche
Psichiatriche
Relazionali
Di coppia
Da cattivo stil di vita, ecc..


La diagnosi dovrà essere differenziale, così come potrà ascoltare in questa video intervista, poi si stabilirà la prognosi, il protocollo terapeutico, e l’iter per risolvere che si chiama protocollo terapeutico

https://m.youtube.com/watch?v=8FfJfOPxMak

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it