Sospetta ipb

Buongiorno cari dottori, sono un uomo di 69 anni e due anni fa in seguito a IPB ho fatto l'adenomectomia radicale. Tutto sembrava andare per il meglio quando, qualche mese fa, ho iniziato ad avvertire i vecchi sintomi pre intervento chirurgico come disuria, stranguria, pollachiuria, nicturia e il medico mi ha consigliato di fare P.S.A. ed eco prostatica. Risultati: P.S.A. Totale 0,84 P.S.A. Libero 0,34 e prostata di volume aumentato pari a 65 cc. Vi volevo domandare se, visto l'ingrandimento repentino della prostata e indipendentemente dal valori del P.S.A., si puo' fare una diagnosi di IPB e, se si, avro' bisogno di un nuovo intervento chirurgico? Vi ringrazio per l'attenzione prestatami.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.2k 1.7k 17
Se, come ci pare di intendere, lei è stato sottoposto ad adenomectomia chirurgica (che lei definisce curiosamente "radicale") si doveva trattare di un ingrossamento molto voluminoso, piché oggigiorno l'intervento chirurgico si riserva perlopiù solo a queste situazioni. Con l'intervento si asporta la parte ingrossata della ghiandola, il cosiddetto "adenona", ma resta in sede la parte periferica (capsula) che mantiene più o meno lo stesso diametro anche se "svuotata". Pertanto ad una ecografia a distanza le dimensioni della prosta possono ancora essere cospicue, anche se di fatto non vi è stata alcuna ricrescita di tessuto. In effetti questo può avvenire, ma a lunghissimo termine (almeno 10 anni). Pertanto, la ricomparsa di disturbi dovrebbe avere altre cause (es. restringimento dell'uretra, perita di elasticità del collo vescicale, eccetera) che solo la valutazione endoscopica è in grado di definire con chiarezza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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