Intervento seno tuberoso

Buonasera,
sono una ragazza di 19 anni e da quando ha iniziato a crescermi il seno (età di sviluppo:14 anni) ho sempre notato che fosse strano, non come quello delle mie amiche insomma.
Facendo ricerche ho poi scoperto che si tratta di una forma di seno tuberoso, non una delle più gravi, ma pur sempre è una malformazione genetica. Il seno “pende” in giù, manca totalmente la parte del seno inferiore, cioè sotto il capezzolo, e questi ultimi sono grossi, sproporzionati e “gonfi”. Insomma un disagio enorme, a 19 anni l’ultima cosa di cui una ragazza dovrebbe preoccuparsi è aver paura di andare a letto con qualcuno e mostrare il proprio seno.
Questa cosa, io penso, è una delle cause per cui la mia autostima è così bassa e per chi soffro da anni di ansia e depressione. (non è assolutamente l’unica causa, ma penso sia parte di essa).
Detto ciò, volevo chiedere se fosse remotamente possibile considerare un intervento su un seno malformato un intervento “necessario” e perciò “gratuito”.
Mi sembra impossibile lo sia, ma per sicurezza ho voluto chiedere.
Grazie in anticipo.
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Dr. Egidio Riggio Chirurgo plastico 112 4
Buonasera,

sicuramente un difetto fisico può essere vissuto molto male ed avere una influenza sulla vita relazionale di una persona. Molte mie pazienti migliorano la propria autostima migliorando l'aspetto e il volume del seno.
Malformazioni severe e congenite hanno diritto di essere considerate una patologia. In modo differente sono considerate le deformazioni dello sviluppo post-pubertà. Vale per un brutto naso, per le orecchie a sventola, per il grasso in eccesso del corpo, e per un seno tuberoso, per una mammella molto grande. Esclusivamente casi molto gravi possono rientrare nel SSN.
In passato, al contrario, ci sono stati molti casi inseriti in modo truffaldino, casi quasi estetici camuffati da patologia, che successivamente sono stati contestati al medico della struttura pubblica.
Altro problema, nei reparti di chirurgia plastica con grande esperienza di chirurgia del seno, ammesso che si venga accettati, saranno inseriti in una lunghissima lista d'attesa dovendo privilegiare i casi di ricostruzione del seno o le gigantomastia. Se trovasse un reparto che accetta di ricoverarla e con poco tempo di attesa, per casi come il suo, io mi porrei tanti dubbi sulla reale preparazione tecnica di quel reparto a risolvere casi come il suo.
in 25 anni di attività ho visto e vedo ben poche donne che pensano di farsi operare adeguatamente per un seno deformato da una areola grande, da una ptosi o dalla forma tubulare da un chirurgo di un reparto non specializzato di un qualsiasi ospedale.
Le consiglierei di scegliere un bravo chirurgo plastico, esperto in chirurgia del seno. e prenotare una o più visite per poter confrontare le differenti soluzioni proposte, che sicuramente sono più di una. Per approfondimenti può contattarmi naturalmente.
Cordiali saluti
D

dott. Egidio Riggio
specialista chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica
http://chirurgiaplastica-riggio.it
tel. 328 6338018
Studi a Milano e

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta dottore, è stato molto esauriente e prenderò senz’altro in considerazione i suoi consigli e pareri.
Buona giornata.
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