Valori prostata aumentati e forte cistite

In caso di cistite e/o prostatite è normale riscontrare un rialzo del PSA , ovviamente si rivolga al suo urologo di fiducia per il necessario follow up. Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

Buongiorno, da settembre che ho avuto l'episodio di cistite, prendo le compresse di Omnic (ogni sera), su indicazioni dell'urologo che mi visitò (IPB).

Ad oggi, se dovessi fare un bilancio dei 3 mesi trascorsi, diciamo che l'85% delle volte ho avuto stimolo ogni 3 ore e di notte non mi sono mai alzato.
Il 15%, invece, stimolo ogni ora e di notte, una volta (come in questi gg).

Avrei dovuto fare la visita di controllo con RPM verso novembre ma sono riuscito ad averla a inizio febbraio 2018.

Sarebbe il caso di aspettare a inizio febbraio, portando anche psa aggiornato, oppure di anticiparla in forma privata, costando non poco (e senza psa)?

Ultimo valore psa a settembre: 3.22
Mi è stato consigliato di fare anche una spermiocoltura.

In attesa di vostre indicazioni in merito che possano aiutarmi nella scelta, saluto e ringrazio.

Credo che le convenga fare la visita a febbraio producendo un psa aggiornato e una spermiocoltura (stando ben attento però ad eseguire correttamente il prelievo per evitare di contaminarlo , cosa che accade frequentemente,).

La ringrazio della celere e chiara risposta.
Un'ultima cosa se può dirmelo: dovrei continuare con
Omnic?

Grazie.

Buongiorno, chiedo un consiglio in merito alla raccolta del campione per la spermiocoltura (non spermiogramma).
Ho cercato di raccoglierlo dopo 6 gg di astinenza.

Purtroppo sia la quantità minima che la consistenza non hanno permesso che il campione arrivasse sul fondo del contenitore quindi ho preferito non portarlo al laboratorio e di aspettare 3/4 giorni per riprovarci.

Due domande:
1) sarebbe stato comunque un campione analizzabile?
2) Forse le compresse di Omnic che prendo da settembre hanno influito?


Grazie.

per fare l'esame, sospenda 2 giorni prima l'Omnic che ,come noto, produce eiaculazione retrograda (mancata emissione dello sperma)

Salve, ho avuto i risultati della spermiocoltura ed è risultato, la presenza di leucociti in bassa carica.

Premesso che continuo ad avere fastidi di bruciore e minzione frequente e che, ovviamente, sentirò il mio medico, chiedo del significato del risultato e come si fa a capire, in base alla dicitura, che tipo di antibiotico serve.

La prossima visita urologica ce l'ho all'11 aprile.
Nel frattempo mi tocca tenermi i fastidi oppure, tramite il medico di base, si può effettuare qualche altro esame?

Grazie.

Se la spermiocoltura è attendibile e negativa ,anche in presenza di leucociti nel liquido seminale ,non credo che la terapia antibiotica possa essere molto utile . Potrebbe essere utile invece una terapia che spenga l'infiammazione prostatica , ma per questo deve rivolgersi al suo urologo di fiducia .

Spero vivamente che l'esame sia attendibile.
Ho cercato di seguire attentamente le indicazioni nella raccolta del campione e in ospedale non mi hanno detto nulla a riguardo, quindi dò per scontato che lo sia.
L'esame ha rilevato la presenza di leucociti a bassa carica.
Non ho un urologo di fiducia a cui chiedere informazioni (prossima visita 11 aprile e potrebbe essere diverso dall'ultimo che mi ha visitato a dicembre).
Intanto il medico di base, per il fatto che ho ancora bruciori e minzioni frequenti, mi ha dato il monuril.

Proseguo con omnic anche se, ad oggi, posso affermare che non ha migliorato la mia condizione.

Cosa intende per terapia che "spenga l'infiammazione"?
Quali potrebbero essere i prossimi esami consigliabili?

Grazie

Esistono prostatiti batteriche e abatteriche , cioè con coltura negativa, dove l'antibiotico serve a poco. In questo caso la terapia si avvale di integratori o farmaci che combattono l'infiammazione . Per dei specifici consigli terapeutici deve fare una visita specialistica perché da questa sede non è possibile prescrivere trattamenti.

Certo, capisco.
Grazie mille