Oppure se mi consiglia di pazientare e aspettare i 30 giorni per rifare il test

Salve,

una settimana fa ho avuto un rapporto sessuale di tipo orale a rischio (il sospetto è che io avessi qualche zona della bocca sanguinante e sia venuta in contatto con dello sperma).
Dopo 4 giorni ho avuto febbre a 38 e un sintomo di pesante stanchezza fisica, pur non avendo fatto sforzi.
Avevo le tonsille gonfie, ma nessun altro sintomo influenzale (niente alle vie respiratorie, no starnuti).
La stanchezza e qualche linea di febbre (attorno a 37,5) sono durate anche nei 2 giorni successivi.
La notte però ho dormito bene e non avevo febbre.
In ogni caso mi sono allarmato e dopo soli 7 giorni dal rapporto a rischio ho fatto il test HIV comprato in farmacia. Il risultato è stato negativo, ma ovviamente essendo passato troppo poco tempo non è affidabile.
Ora i sintomi sono quasi completamente spariti, ma ho il dubbio se rivolgermi comunque a un medico subito (i sintomi che ho avuto giustificano l'allarmismo?) oppure se mi consiglia di pazientare e aspettare i 30 giorni per rifare il test.

Grazie, Cordiali Saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Le consiglio di non utilizzare fai-da-te in queste cose, ma si riferisca allo Specialista venereologo che potrà aiutarla a chiarire ogni cosa.
Il test HIV di ultima generazione può essere ripetuto anche sul sangue a 30 gg dall’evento ma può non bastare in virtù di tante altre MST possibili (non hiv)
Saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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