Disturbo ossessivo, consulto rivolto anche a psicoterapeuti
Buongiorno,
in seguito ad un episodio di insonnia, dovuto a rumori esterni provocati dai miei coinquilini universitari. Mi sono fissato su questa cosa e non riesco più a dormire, ovvero: durante la settimana lavorativa, penso che se non riusciro a dormire la sera prima, il giorno non sarò abbastanza lucido per affrontare la giornata lavorativa. Il problema non si presenta nel weekend.
Sono attualmente in cura presso uno psicoterapeuta, che vorebbe praticare l'ipnosi.
mentre per ciò che concerne la terapia farmacologica, uno psichiatra mi ha diagnosticato: disturbo ossessivo-compulsivo, con basse compulsioni.
La terapia prescritta è
-mezza compressa di seroquel da 25mg la sera
- 100mg di sertralina, da assumere gradualmente (15, 50, 100mg)
Ho notato, che alla mattina sono stordito e inoltre penso che la sertralina aumenti l'ansia e l'ossessività, perchè ho notato questo.
Il sonno risulta disturbato. ovvero dormo, ma non in maniera soddisfacente, in quanto questo pensiero ossessivo (la fobia di non riuscire a dormire) mi impedisce di farlo bene. il 1 novembre vedo lo psicoterapeuta, e il 3 novembre lo psichiatra, secondo voi mi sto curando in maniera corretta?
in seguito ad un episodio di insonnia, dovuto a rumori esterni provocati dai miei coinquilini universitari. Mi sono fissato su questa cosa e non riesco più a dormire, ovvero: durante la settimana lavorativa, penso che se non riusciro a dormire la sera prima, il giorno non sarò abbastanza lucido per affrontare la giornata lavorativa. Il problema non si presenta nel weekend.
Sono attualmente in cura presso uno psicoterapeuta, che vorebbe praticare l'ipnosi.
mentre per ciò che concerne la terapia farmacologica, uno psichiatra mi ha diagnosticato: disturbo ossessivo-compulsivo, con basse compulsioni.
La terapia prescritta è
-mezza compressa di seroquel da 25mg la sera
- 100mg di sertralina, da assumere gradualmente (15, 50, 100mg)
Ho notato, che alla mattina sono stordito e inoltre penso che la sertralina aumenti l'ansia e l'ossessività, perchè ho notato questo.
Il sonno risulta disturbato. ovvero dormo, ma non in maniera soddisfacente, in quanto questo pensiero ossessivo (la fobia di non riuscire a dormire) mi impedisce di farlo bene. il 1 novembre vedo lo psicoterapeuta, e il 3 novembre lo psichiatra, secondo voi mi sto curando in maniera corretta?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
Gentile utente,
La terapia comprende un farmaco antiossessivo, e forse la quetiapina per indurre il sonno subito, o per altro motivo.
La psicoterapia utile nel doc non è l'ipnosi.
Non è sempre necessario combinare due trattamenti da subito.
L'effetto terapeutico di una cura farmacologica si vede non prima di un mese, e meglio nell'arco di 2-3 mesi.
La terapia comprende un farmaco antiossessivo, e forse la quetiapina per indurre il sonno subito, o per altro motivo.
La psicoterapia utile nel doc non è l'ipnosi.
Non è sempre necessario combinare due trattamenti da subito.
L'effetto terapeutico di una cura farmacologica si vede non prima di un mese, e meglio nell'arco di 2-3 mesi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dr Pacini,
Lei crede che la terapia di riferimento per il doc sia quella cognitivo-comportamentale? Mi è stato fatto notare dal terapeuta, che gli psichiatri tendono ad incasellare i disturbi delle persone in "diagnosi", che non sempre esprimono al meglio la situazione della persona, in relazione al disturbo che lamenta.
Nella mia carriera da paziente psichiatrico, ho provato diversi farmaci. La sertralina al dosaggio di 100mg, a suo parere, potrebbe essere utile nella cura del mio disturbo?
In passato ho provato il citalopram con scarsi risultati, la sertralina è un SSRI come il citalopram, perchè quindi lo zoloft dovrebbe essere efficace?
Inoltre 100mg sono un dosaggio basso, le linee guida dicono che per i disturbi ossessivi bisogna utilizzare dosaggi più elevati.
Lei crede che la terapia di riferimento per il doc sia quella cognitivo-comportamentale? Mi è stato fatto notare dal terapeuta, che gli psichiatri tendono ad incasellare i disturbi delle persone in "diagnosi", che non sempre esprimono al meglio la situazione della persona, in relazione al disturbo che lamenta.
Nella mia carriera da paziente psichiatrico, ho provato diversi farmaci. La sertralina al dosaggio di 100mg, a suo parere, potrebbe essere utile nella cura del mio disturbo?
In passato ho provato il citalopram con scarsi risultati, la sertralina è un SSRI come il citalopram, perchè quindi lo zoloft dovrebbe essere efficace?
Inoltre 100mg sono un dosaggio basso, le linee guida dicono che per i disturbi ossessivi bisogna utilizzare dosaggi più elevati.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 990 248
" gli psichiatri tendono ad incasellare i disturbi delle persone in "diagnosi", "
Sì, sa com'è, un medico tende a fare diagnosi....
E non credono a niente, è quello che risulta che una terapia sia efficace, molto semplicemente, dai dati.
Sì, sa com'è, un medico tende a fare diagnosi....
E non credono a niente, è quello che risulta che una terapia sia efficace, molto semplicemente, dai dati.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.7k visite dal 28/10/2017.
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