Rapporto sessuale e masturbazione gay

Gentilissimi,
Chiedo un piccolo consiglio per superare questo momento che si sta traducendo come forma di ipercobtrollo e ansia.

Sono un ragazzo fidanzato con un uomo quasi coetaneo (qualche anno più vecchio di me) da circa un anno. Non viviamo insieme anche perché lui fa un lavoro che lo occupa dal lunedì al sabato in giro (dorme sempre fuori) perché fa l’autista mentre io sono un semplice impiegato con un orario normale. Quindi due lavori che richiedono energie diverse.
Fin da subito la nostra storia è stata caratterizzata da una grande passionalità è da tanto sesso che ora è andato a diminuire. Una cosa normale vista la crescita del rapporto e dei sentimenti.
Tuttavia mi è capitato di guardare la cronologia del suo cell e ho visto che guarda porno quando non ci vediamo.
Scorrendo la cronologia ho visto che nei nostri primi dieci mesi la quantità di visita era circa di 2/3 volte e negli ultimi mesi è aumentata a 6/8 volte. Si è rovesciata è capovolta la situazione. Quando ho affrontato con lui il discorso sul fatto di masturbazioni, lui mi ha detto che da quando è con me non lo fa più e che sono comunque affari suoi.
Ho avvertito un senso di disagio per la bugia e perché ho cominciato a fare pensieri magari dannosi sul desiderio che sta sparendo o sui corpi che vede che non sono come i miei.
È normale per un uomo masturbarsi ma perché mentire e soprattutto vedere che il numero di volte mensili da solo è aumentato (6/8)e in noi è diminuito (4/5) mi lascia basito.
Così ora vivo con ansia la cosa: paura di non trovare un momento per noi perché lui essendosi già segato poi non ha voglia e questo controllo assiduo in cui guardo la cronologia per verificare non tanto i siti ma le volte in cui si masturba mi fa percepire un cambiamento negativo.
Da parte sua invece tutto va a gonfie vele è sempre al top.
Chiedo un consiglio per pensare in un altro modo e smettere questo controllo che non è rispettoso nei suoi confronti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

a parte questa situazione, com'è la vostra relazione?

Lei stesso dice che è normale per un uomo masturbarsi e in una certa misura guardare filmati porno; come mai allora non riesce a prendere le giuste distanze per affrontare la questione? In questo modo rischia di creare un inutile problema.

Tenga anche presente che è vero che ciò che fa il Suo compagno sono fatti suoi, e che sbirciare il telefono del partner non è un'azione carinissima :-)

Lei teme di essere lasciato o che il Suo compagno preferisca davvero altro alla vostra storia?

Quanto ai corpi che si vedono nei filmati porno e nel montaggio di tali film, è ovvio che si tratta di scene che hanno un determinato obiettivo, non solo commerciale, quindi non mi porrei tanti problemi se il Suo corpo non è quello di un attore porno.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo,
Ringrazio per la sua risposta.
La nostra relazione va a gonfie vele, da poco lui si è dichiarato a casa dove è stato accettato e hanno accettato anche me. Amci e amiche ci sono e viviamo bene.

Forse sono io che confronto la nostra storia con quella vecchia.
Ho convissuto per due anni con il mio ex e lo vedevo sempre fino a quando è diminuita la sfera sessuale e ci siamo traditi. È così che ho conosciuto il mio attuale compagno. Tuttavia lo vedo due/tre volte a settimana e per me diventa un bisogno, vista l’alchimia e la bellezza del rapporto, creare le condizioni anche di piacere.

Temo che lui preferisca a lungo andare la sua mano che il rapporto in sè.

Ho affrontato l’argomento ma lui sostiene che non si masturba e che si “tromba” quando si ha voglia.

Mi rendo conto che nel nostro rapporto... sulla sfera sessuale io non riesca a esser così leggero e forse trasmetto anche “stress” a lui.