Calcolo colecisti

Salve, come si può capire dal titolo nel fare un'ecografia addominale completa mi è stata comunicata la presenza di questo calcolo di 1 cm alla colecisti, cosa che si è sviluppata con la totale assenza di sintomi e/o coliche. Caso vuole che qualche giorno dopo per via di una "carenza" in ospedale del mio gruppo sanguigno, vado a donare il sangue in modo da poter avere anche le analisi e capire qualche collegamento. Quindi noto che sembrerebbe tutto nella norma, così come un elettrocardiogramma fatto due settimane fa. Giusto per citare qualcosa: bilirubina totale 0,63 - b. diretta 0,26 - b. indiretta 0,37 - colesterolo tot. 180 - colesterolo hdl 50 - colesterolo ldl 115- ves 5 - azotemia 41 - urato 6,4 - indice rischio cardiologico 3,62 - fosfatasi alcalina 42. Tra i valori "sballati" risultano il titolo antistreptolisinico (242 su max 200), albumina (alpha 2: 6,70 su un range di 7,1 - 11,8 ; ALBUMINA 5,00 range 4,0-4,8) e gli eosinofili pari a 0,7% (range 1-4). Dato che ho svolto l'ecografia per un concorso, la presenza del calcolo mi impedirebbe l'idoneità, così il chirurgo mi propone (a mia sorpresa data l'assenza di sintomi e il mio apparente immacolato stato di salute) ugualmente un intervento in day surgery per l'asportazione della colecisti dato che per quello che devo fare è un reale impedimento. Io ho per ora rifiutato non avendo avuto malesseri e quindi per via della grandezza del calcolo mi ha detto di effettuare solo ecografie e analisi del sangue ogni 3/6 mesi e zero farmaci per le dimensioni appunto, visto che non servirebbero a neutralizzarlo. A me però interesserebbe saperne di più sulle cause della nascita del calcolo e sulla reale necessità dell'intervento data la mia situazione personale, se può essere irrinunciabile o meno, eventuali rischi dell'asportazionre, collegamenti con patologie cardiache o comunque dell'intero apparato digestivo e cambi di stile di vita alimentare drastici. Il dottore al consulto non mi ha dedicato molto tempo proprio perchè non ho particolari urgenze e l'altra mattina in sala d'attesa ero circondato da anziani e un po' di disagio personale lo provo visto che in primis mi sono accorto per caso del problema, poi perchè per essermi comparso avrò sbagliato qualcosa nel mio stile di vita ed infine per ragioni personali per via degli accertamenti medici che si effettuano nei concorsi, venendo io da un anno di leva in Aeronautica. Il dilungarmi del discorso è dovuto solo alla grande sorpresa della situazione e, sempre in relazione a quello che devo/vorrò fare in futuro, un sassolino di 1 cm mi provoca tutto tranne che piacere e non mi é d'aiuto, per quanto convinto che almeno momentaneamente non mi arrechi malesseri. Grazie per le eventuali delucidazioni! P.S: se può essere utile ho 22 anni, 1.78x73,5 e ho un precedente in famiglia di calcoli al fegato a mia nonna paterna, mio zio paterno diabete alimentare, mio padre glaucoma.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Ha già ricevuto risposta ad identico consulto.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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