Ernia iatale, dispnea, ulcere colon, bolo isterico

Buongiorno,
la mia vita è cambiata poco più di 2 mesi f, spero che qualcuno buon medico possa aiutarmi veramente perché per il momento non ho trovato nessun giovamento dalle cure consegnatemi. Premetto che ho appuntamento con il buon dottor Quatraro (ennesimo gastroenterologo che incontro) sperando di centrare il problema..

Premetto che la diagnosi principale è reflusso, con sintomi devastanti, principale problema: mancanza di respiro!

RACCONTO LA MIA STORIA

Ero tranquillo seduto al pc, improvvisamente ho avuto degli spami ad altezza "processo xifoideo" e mancanza di respiro (che non mi ha mai piu lasciato solo), si pensava ad un infarto in corso, sono andato al pronto soccorso e cuore e polmoni risultavano ok.

Gli spasmi sono passati ma la dispnea non mi ha mai lasciato, non ricordo 1 solo giorno dove ho potuto respirare bene, per far capire il mio malore immaginate di correre per 1 km e fermarvi, come vi sentirete al termine della corsa io mio sento tutto il giorno, chiaramente non posso fare sforzi minimi che mi sovraffatico, sono 2 mesi che non faccio una passeggiata e che non esco da solo (oramai esco solo per andare dai dottori).

ESAMI EFFETTUATI
Premetto che sono stato anche 12 giorni ricoverato.

- 2 Rx torace
- Elettrocardiogrammi (vari)
- Ecografia cuore
- Diverse analisi del sangue
- Analisi urine
- Ecografia addome, pelvi, stomaco, ecc..
- Colonscopia (fatta a metà perché ero irrequieto e mi hanno trovato delle ulcerette, dopo cura devo tornare per farla con anestesia totale)
- Gastroscopia (trovata piccola ernia iatale, 1, 2 cm)
- Tac con contrasto torace, addome, pelvi
- Tampone Faringeo

DIAGNOSI OSPEDALIERA

Addominalgie e dispesia in soggetto con ulcere rettali in corso di definizione istologica. Spasmofilili. Cisti Epatiche e renali. Adenomioma della colecisti. Anamnesi di ernia iatale da scivolamento.

Sottolineo che mi hanno detto che cisti epatice e colecisti è roba di poco conto.

Referto colonscopia: Esplorazione anale normale. Inserzione dello strumento sino al sigma distale; a livello del retto sono presenti perdite di sostanza a fondo fibrinoso con andamento come serpiginoso (biopsie). La mucosa del retto sigma ha un aspetto normale.

La cura che ho al momento è:

- omeprazen, 1 al giorno , ma visto che i dopo 40 giorni i sintomi non migliorano ne prendo 2 al giorno da 1 sett.
- gaviscon (non l'advance) qualche volta alterno con malox salute
- integrazione di vitamina D (avevo, ho carenza)
- 3 pasticche di mesalazina asacol (che ho sospeso da 1 sett.) perché per due giorni sono stato con emicranie assurde e ho paura a riprenderle
- pentacol clistere, 1 volta al giorno

ASPETTO ANSIOSO

Diversi dottori assegnano i miei sintomi ad una sintomatologia ansiosa, premetto che non sono assolutamente una persona ansiosa e quando ho avuto il problema e nei mesi precedenti avevo situazioni di vita serene.

Che cosa ne pensate? Consigli, ulteriori e reali diagnosi? Cure per avere qualche miglioramento?
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Ovviamente serve la visita diretta per meglio comprendere, ma sono del parere che il disturbo respiratorio non sia legato all'ernia iatale, al reflusso o altre problematiche digestive. Avrei atteso l'esito istologico prima di assumere la mesalazina.
Ad ogni modo il valido dott Quadraro avrà la possibilità di chiarire la natura del suo disturbo.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dr. Felice,
grazie per la sua risposta.

Se lei pensa che non centri nulla con reflusso o problemi digestivi, allora cosa potrebbe mai essere..

Da tener conto che ho fatto anche, dimenticando di scrivere, 2 spirometrie e Emogasanalisi, oltre all'ossigenazione 98-99% anche quando mi mancava l'aria abbastanza.

I polmoni sono esclusi, il cuore è escluso,ho fatto anche la tac e le esclusioni di altri organi sono tante.

Lei pensa che sia ansia?Ripeto che veramente non ho motivo di avere ansia. Io sono certo che è un problema organico, ma di cosa non ho ancora idea :/ rimane la teoria del reflusso anche perché il problema non è proprio costante ma a tratti durante la giornata o in determinati giorni, poi avvolte mi prende mancanza d'aria lato stomaco, avvolte collo, insomma varia..

Se lei ha qualche altra vaga idea ben venga, capisco che online è difficile.

Saluti e buon lavoro :)
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per capire se si tratti di reflusso allora è necessario eseguire la phimedenzometria esofagea.


Cordialmente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la sua risposta, in effetti è rimasto l'unico esame importante.

Intanto è arrivato l'esame della biopsia al colon, è scritto semplicemente: Colite iperplastica.

Mi domando se questi problemi intestinali possono creare questi problemi di asma, ho letto la teoria dell'aria nello stomaco che spinge su il diaframma causando ernia iatale, ed il diaframma stesso smette di svolgere la sua funzione usuale e manca il respiro, oppure l'inalazione dei gas acidi che crea problemi alle vie respiratorie..

Vedremo... a presto!
[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, purtoppo dopo 4 mesi e mezzo la situazione non cambia, ho continua mancanza d'aria con alcune crisi a giorni alterni.

La situazione è alquanto tragica perchénon posso uscire di casa, sto raggiungendo uno stato semivegetativo nonostante ho una gran forza di volontà.

Sto prendendo 60mg di pariet come da consiglio del chirurgo per verificare se ci sono miglioramenti, ma nulla. Ho provavo l'omeprazolo e nulla ho provato il pantoprazolo è nulla.

Può essere che nel mio corpo non funzionano gli inibitori di pompa? Mi manca credo il lansoprazolo, se provo a cambiare può essere che dia più risultati?

Dovrei fare la phmetria24 ore ma nelle condizioni in cui sto il medico dell'esame non vuole farmelo fare.

Mi parte tutto dalla zona diaframmatica, una sensazione di spinta, quasi un dolore non dolore che poi mi porta dispnea.

Cosa mi consigliate? In queste condizioni non si può vivere veramente.
[#6]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Credo che lo stato ansiogeno sia alla base dei suoi disturbi.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta, ma come ho gia spiegato non sono una persona ansiosa, mai stata, al massimo potrebbe essere un disturbo psicosomatico o una concausa psicosomatica creata comunque dall'acidità.

Un medico mi ha detto che l'acido può creare disturbi molto individuali, nel mio caso i nervi dell'esofago colpiti dall'acido danno segnali errati al cervello che possono creare complicanze al sistema parasimpatico.. e mi da questa sensazione di fame d'aria che assicuro essere devastante, calmanti di ogni tipo non fanno cessare la fame d'aria.

Il problema è che nelle condizioni in cui sono non mi vogliono fare la phmetria24 ore che è necessario al chirurgo per valutare l'intervento.

Il medico di famiglia mi ha consigliato di aumentare la dose dell'omeprazen a 80mg in modo da avere una completa copertura ed assenza di acido, sempre se questi farmaci sul mio corpo funzionano.

Che ne pensa dottore?
[#8]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Penso che la phmetria sia la soluzione per capire......
[#9]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, ho fatto finalmente la phimpenzometria24ore, ecco il responso alquando anomalo.

" Assenza di reflusso acido gastro-esofageo di entità patologica. Studio dell'impedenza: presenza di numerosissimi reflussi debolmente acidi e di tipo misto, liquidi e sopratutto gassosi; non sono stati registrati reflussi non acidi.

Per approfondire in 24 ore ho avuto 480 eventi, di cui 229 reflussi gassosi e 121 reflussi liquidi.

Come ho spiegato sopra ho dei grossi problemi di dispnea (tutti i controlli a cuore polmone sono ok), ho un ernia iatale di 1,5 cm.

Sembra evidente che la mia dispnea è collegata a questo problema, perché non ho mai avuto reflusso al primo giorno che si è manifestato ho avuto la fame d'aria, quindi sono per forza collegati visti anche i numerosi reflussi ottenuti.

Ora non so veramente come risolvere questa bruttissima situazione perché essendo non acidi gli inibitori non funzionano, ho preso tutti e 4 i tipi di inibitori (per provare se qualcuno funzionasse), provato vari procinetici, provato un sacco di alginati, dimeticone, ecc, ecc..

Il chirurgo ha detto non posso operati se non hai reflusso acido patologico.

Non capisco, tutti questi reflussi li ho perché la sfintere non fa bene il suo lavoro? Ed è quindi un problema meccanico...

In pratica la medicina non può aiutarmi e devo rimanere "invalido" a vita?

Datemi una speranza per favore...

Grazie mille per l'attenzione
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, attendevo una sua gentile risposte, le mando le ultime news in modo che possa darmi una valutazione, per me molto valida.

Ho eseguito esame per la sibo (glucosio e lattulosio), negativi.

Ho eseguito bbreath test per helicobacter, era positivo.

Una sett. dopo ho eseguito una seconda gastroscopia, dove l'helicobacter è stato confermato, ed è presente una leggerissima gastrite, non visibile ad occhio nudo cosi mi hanno detto, ma notata dalla biopsia.

Ho visto che i miei sintomi sono molto vicini alla sindrome gastro cardiaca, che è principalemente causata da gas.

Da quello che ho capito l'helicobacter può direttamente o indirettamente creare gas , nel mio mex precedente può vedere che dalla phimpenzometria sono risultati un enorme numero di reflussi gassosi (poco acidi) oltre 300.

Quello che le chiedo, può l'helicobacter scatenare la sindrome gastro-cardiaca?

Sono in cura da 2 giorni con Pylera, spero di riuscire a portare a termine la cura ed eradicarlo per darmi una risposta da solo.

Grazie mille
[#11]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Non è possibile sostenere che sia l'helicobacter, ma ad ogni modo va curato.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Capisco Dottore, ma il mio problema principale (la mancanza di respiro) è in concomitanza di forte oppressione addominale per la presenza di aria, poi mi bevo dei bicchieri caldi faccio un pò di eruttazioni e va meglio.

Ho letto anche in altri commenti la sua tesi che l'aria gonfia la pancia che pressando il diaframma crea problemi di respiro.

Io sapevo che l'helicobacter crea aria e appunto oppressione addominale, non fa digerire bene e per tanto può creare fermentazione di cibo, che a sua volta crea gas, non comprendo perché lo esclude a priori?

Intanto il gastroenterologo mi ha prescritto di fare anche:

Breath test acido ottanoico
Breath test al sorbitolo
Breath test al xilosio
Breath test Fruttosio
Breath test Lattulosio
Breath test Lattosio
Breath test Glucosio (gia fatto negativo)

Dice che questo serve anche per vedere eventuali intolleranze, ma io oramai mangio solo molto pesce, 1 2 volte la sett pollo e verdura, raramente anche frutta.

Ho gia eliminato lattosio e glutine da 5 mesi..

Purtroppo non posso andare avanti in queste condizioni, la situazione è MOLTO invalidativa :/

cosa ne pensa?
[#13]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Attenderei il risultato degli esami ma si potrebbe anche pensare ad una disbiosi intestinale. Eseguirei anche la titolazione della Zonulina fecale.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottore, aggiungerò l'esame.

Pensavo che la disbiosi l'avrebbero vista con la biopsia della gastro. A questo punto con Pylera ho paura anche di peggiorare, visto che gli antibiotici credo che possono pure aumentare la disbiosi intestinale, i fermenti lattici (vls3) li prendo da 15 giorni prima degli antibiotici e dopo gli antibiotici.

Non potrebbe l'helicobacter stesso creare disbiosi intestinale colonizzando una parte troppo grande di stomaco magari?

Grazie
Lorenzo
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'helicobacter non può creare disbiosi.