Non vedere dopo intervento haze

Buonasera a tutti!
Ho 21 anni e vorrei esporvi il mio problema.
Il 3 febbraio mi sono sottoposto al laser PRK per correggere una miopia di 6,50 per occhio.
Mi sono operato per poter partecipare al concorso per entrare in GdF.
Recupero completamente la vista nel mese di marzo.
Verso il mese di aprile, noto che con l'occhio sinistro inizio a vedere gli aloni, doppio e appannato. Con l'occhio destro, invece, vedo una meraviglia!
Corro subito dal mio oculista per vedere cosa stava succedendo.
In pratica ho avuto l'haze.
Inizio a seguire una terapia da portare avanti per 3 mesi.
Dopo questi 3 mesi non ho notato nessun miglioramento.
Vado nuovamente dal mio oculista. Inizio una nuova terapia da portare avanti per 1 mese.
Dopo un mese noto un lieve miglioramento, ma niente di ché... purtroppo continuavo a non vedere.
A questo punto, il mio oculista decide di fare un "ritocco" laser verso il mese di ottobre all'occhio sinistro.
Il 13 ottobre mi presento in clinica per fare l'intervento.
L'intervento è andato bene, ma io continuo a non vedere con questo benedetto occhio.
Sto seguendo alla lettera tutte le indicazioni del mio oculista e sto seguendo perfettamente la terapia. Non ci sono miglioramenti...
Poco fa ho fatto un'altro controllo e non riuscivo a leggere neanche le lettere grandi con gli occhiali che si usano durante la visita...
L'oculista ha detto che se non dovessero esserci miglioramenti, mi farà provare un nuovo collirio particolare. Costa anche tanto (più di €50).
Questa volta ho veramente paura... non voglio rimanere in questo stato. Voglio tornare a vedere con questo occhio.
In queste condizioni rischio seriamente di non poter più partecipare al concorso in GdF.

Secondo voi, cosa può essere?
Prima o poi tornerò a vedere?
Andando avanti di questo passo, posso rischiare di perdere la vista?

Mia madre è troppo preoccupata e sostiene che la colpa è del mio oculista. Ma lui non ha nessuna colpa... anzi, é un tipo in gamba.
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
ha fatto test genetico per le distrofe corneali prima dell’intervento?

penso di no


se riesce mi mandi le mappe corneali

profluigimarino@gmail.com


E’ un caso che va affrontato e risolto subito in centri ad alta specializzazione di carattere nazionale



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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
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Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.

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