Vertigine parossistica posizionale

Buonasera a tutti.
Chiedo un rapido consulto nella speranza di ricevere più pareri possibili.
Ad Ottobre 2016, un anno fa, sono stato svegliato nel cuore della notte da vertigine parossistica posizionale. Sono stato ricoverato 4 gg ed il primo giorno, i medici hanno avuto molte difficoltà ad eseguire le manovre perché avevo la pressione alle stelle e vomitavo. I 3 giorni seguenti, me le hanno fatte senza problemi e al 4, mi hanno dimesso. In questi, ormai, 13 mesi ho sempre sofferto.
Ricordo bene che, quando sono stato ricoverato, mi guardavo attorno e tutto roteava, non riuscivo a stare in piedi e ho avuto nausee fortissime.
I sintomi che ho avvertito e avverto ancora oggi, sono questi.
1) Manca la terra dei piedi, gambe atrofizzate,
2) vedo gli oggetti, a tratti, deformarsi e schiacciarsi, per una frazione di secondo (il che, mi destabilizza)
3) come nel punto 2, a tratti, mi vengono dei picchi di vertigine fortissimo che mi spostano. Arrivano come un lampo, in una frazione, mi destabilizzano e vanno via, non lo so ben definire è istantaneo.
4) Mi sento in disequilibrio.
5) Mi sembra che ad occhi chiusi, mi ruotino le cose attorno. (era un sintomo che già lamentavo anche 1 anno fa in ricovero)
6) acufene
Ho visto un paio di volte il mio otorino che mi ha fatto le manovre, ma non c'era nistagmo.
esame dello shaker (chiedo scusa, non so se sia quello, mi sono stati messi degli occhiali opachi e mi è stata scossa la testa per una 20ina di volte a destra e sinistra rapidamente) ma non c'era nistagmo. Esami con gli occhi, dove seguivo le linee di una matita ma niente, audiometrici ma tutto ok. L''otorino ha però notato che, ad occhi chiusi, tendo ad andare a destra. Esame audiometrico ok, con un piccolo deficit da cuffia sull'orecchio sinistro.
Mi è stata fatta una piccola terapia anche da un posturologo ma nulla. Le ho ancora.
Questo va avanti da MESI ormai. Feci una tac alla testa uscito dall'ospedale per capire se avessi un danno neurologico. Nulla. Tutto ok.
SPECIFICO: le vertigini che avverto ora, anche ruotando il capo, non mi fanno roteare le cose attorno come quando mi ha colpito la parossistica posizionale. No. Avverto i punti che vi ho descritto, ecco tutto. Non riesco più a studiare, a volte non esco perché questi picchi di vertigini, questi "lampi" come gli ho descritti, mi spaventano. Mi destabilizzano.
Cosa posso fare? Non vivo più bene. Provo a distrarmi e non pensarci ma, questi picchi istantanei sono TERRIBILI, non capisco mai se mi stia per roteare tutto attorno e se, mi stia per succedere qualcosa.
Spero in una diagnosi. Grazie in anticipo e spero di essere stato esaustivo!
[#1]
Dr. Teodoro Aragona Otorinolaringoiatra, Chirurgo pediatrico, Esperto in medicina del sonno 200 14 3
Salve, i sintomi che lei descrive non sono esattamente tipici con una vertigine posizionale, che in genere si risolve in seguito alle manovre terapeutiche (una o più) o nel tempo. Il deficit monolaterale all'esame audiometrico con acufene associato alle vertigini ricorrenti e per certi versi atipiche impone ulteriori approfondimenti diagnostici quali, ad esempio, una RM encefalo con riferimento agli angoli pontocerebellari. Non so se ha già in programma questi accertamenti,.
Buona giornata

Dr. Teodoro Aragona
Otorinolaringoiatria e chirurgia cervico-facciale
www.aragonaorl.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Chiedo scusa. Non ho fatto una tac, ma una RM encefalo, ho sbagliato nella scrittura.
Così referta: "Rm del cervello e del tronco encefalico, senza e con contrasto: Esame eseguito con sequenze multiplanari DWI, FLAIR FFE, SE e TSE pesate in T1 e T2, completat con somministrazione di MdC paramagnetico e.v.
Non alterazioni diffusità.
Non alterazioni segnale a carico di tessuti encefalici.
Non evidenti reperti patologici a carico delle strutture dell'angolo ponto- cerebellare e dei CUI.
Regolari spazi liquorali coritco-cisternali e camere ventricolari.
Strutture mediane in asse.
Sinusopatia mascellare DX."

Questo è il referto fatto un mese dopo uscito dal ricovero, quindi, novembre 2016. Ma non sono mai migliorato in 1 anno. Ho sempre i sintomi dei punti che ho riportato.
[#3]
Dr. Teodoro Aragona Otorinolaringoiatra, Chirurgo pediatrico, Esperto in medicina del sonno 200 14 3
Perfetto,
in tal caso si affidi alle cure di un otorinolaringoiatra di sua fiducia e vedrà che troverà, in seguito al completamento dell'iter diagnostico, un trattamento che la farà stare meglio.

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

Leggi tutto