Impossibilità per la mia partner di raggiungere l'orgasmo
Gent.ssimi Dottori,
Scrivo per chiedere un consulto su una situazione che vivo da un po'. Sono fidanzato da 5 mesi con una ragazza, e ci frequentiamo ormai da 7. I primi mesi abbiamo avuto una vita sessuale intensa, con una decina di rapporti a settimana. Purtroppo ora siamo distanti e quindi tendiamo a vederci di meno, ma comunque quando siamo insieme tendiamo ancora ad avere una vita sessuale decisamente oltre la media. Il problem, se cosi vogliamo definirlo è che lei non riesce a raggiungere l'orgasmo e non l'ha mai raggiunto in vita sua.
Viviamo bene la nostra sessualità, ne parliamo, e la nostra relazione non soffre di alcun problema. Sessualmente parlando non abbiamo alcun problema, tanto da praticare entrambi sesso orale e alcune volte ci è capitato di fare sesso anale. Lei è disinibita e non ha alcun problema di parlare della sua sessualità.
Ho provato ad affrontare più volte il discorso con lei, ma semplicemente non capiamo il perchè di ciò. Tendo a precisare che lei non si è mai masturbata in vita sua, e che comunque non intende farlo e credo che questa sia un aspetto rilevante in quanto comunque non "conosce" bene il suo corpo. Alcune volte, chiedendole cosa le piace fare durante i rapporti mi ha risposto che per lei va bene qualsiasi cosa.
Secondo voi, in qualità di ragazzo, come dovrei affrontare il problema? Le sto vicino , ma comunque da parte sua vedo sempre una grossa apertura mentale verso il sesso se non per i punti esposti sopra.
Vi ringrazio.
Scrivo per chiedere un consulto su una situazione che vivo da un po'. Sono fidanzato da 5 mesi con una ragazza, e ci frequentiamo ormai da 7. I primi mesi abbiamo avuto una vita sessuale intensa, con una decina di rapporti a settimana. Purtroppo ora siamo distanti e quindi tendiamo a vederci di meno, ma comunque quando siamo insieme tendiamo ancora ad avere una vita sessuale decisamente oltre la media. Il problem, se cosi vogliamo definirlo è che lei non riesce a raggiungere l'orgasmo e non l'ha mai raggiunto in vita sua.
Viviamo bene la nostra sessualità, ne parliamo, e la nostra relazione non soffre di alcun problema. Sessualmente parlando non abbiamo alcun problema, tanto da praticare entrambi sesso orale e alcune volte ci è capitato di fare sesso anale. Lei è disinibita e non ha alcun problema di parlare della sua sessualità.
Ho provato ad affrontare più volte il discorso con lei, ma semplicemente non capiamo il perchè di ciò. Tendo a precisare che lei non si è mai masturbata in vita sua, e che comunque non intende farlo e credo che questa sia un aspetto rilevante in quanto comunque non "conosce" bene il suo corpo. Alcune volte, chiedendole cosa le piace fare durante i rapporti mi ha risposto che per lei va bene qualsiasi cosa.
Secondo voi, in qualità di ragazzo, come dovrei affrontare il problema? Le sto vicino , ma comunque da parte sua vedo sempre una grossa apertura mentale verso il sesso se non per i punti esposti sopra.
Vi ringrazio.
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Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo, Psicoterapeuta
7.2k 220 122
(...)endo a precisare che lei non si è mai masturbata in vita sua, e che comunque non intende farlo e credo che questa sia un aspetto rilevante in quanto comunque non "conosce" bene il suo corpo. (..)
gentile ragazzo, ha centrato il punto. il proprio corpo con le sue reazioni bisogna conoscerlo e soprattutto imparare da lui con l'esperienza.
Perchè questa sua ostinazione visto che è disinibita? Forse qualche credenza radicata' Qualche mito?
Sarebbe bene parlarne con un professionsta.
saluti
gentile ragazzo, ha centrato il punto. il proprio corpo con le sue reazioni bisogna conoscerlo e soprattutto imparare da lui con l'esperienza.
Perchè questa sua ostinazione visto che è disinibita? Forse qualche credenza radicata' Qualche mito?
Sarebbe bene parlarne con un professionsta.
saluti
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#2]
dopo
Utente
Gent.le Dottor De Vincentiis,
Grazie anzitutto per la risposta.
Guardi, se parliamo di credenze religiose siamo entrambi molto scettici al riguardo, quindi tenderei ad escludere il problema.
Parliamo di problemi culturali? Forse, nel senso che comunque credo si abbastanza radicato il pensiero che la masturbazione femminile sia vista come qualcosa di "sbagliato", anche se pr me è una grossa sciocchezza. Ogni volta che comunque io le ho consigliato di provarci lei mi ha sempre detto che non ne vede il motivo per farlo, perchè quando comunque siamo lontani e anche prima della nostra relazione, non sente il bisogno di farlo.
Io le sono vicino, però non le nascondo che mi piacerebbe vivere un rapporto che andasse in entrambe le direzioni, perchè ora che ora viviamo in una situazione nella quale l'unico a raggiungere l'orgasmo sono io. Spero di essermi spiegato.
Mi sento alcune volte quasi in colpa per non riuscirci, ma abbiamo avuto rapporti abbastanza lunghi in termini di durata e anche abbastanza "variegati", quindi a malincuore credo che il problema debba trovarlo lei nella sua mente. Posso fare altro io?
Ad ogni modo mi risulta difficile incanalarla verso questa strada, figuriamoci a consigliarle di andare da un professionista. Avrei anche paura che lei possa non prenderla bene.
Grazie.
Grazie anzitutto per la risposta.
Guardi, se parliamo di credenze religiose siamo entrambi molto scettici al riguardo, quindi tenderei ad escludere il problema.
Parliamo di problemi culturali? Forse, nel senso che comunque credo si abbastanza radicato il pensiero che la masturbazione femminile sia vista come qualcosa di "sbagliato", anche se pr me è una grossa sciocchezza. Ogni volta che comunque io le ho consigliato di provarci lei mi ha sempre detto che non ne vede il motivo per farlo, perchè quando comunque siamo lontani e anche prima della nostra relazione, non sente il bisogno di farlo.
Io le sono vicino, però non le nascondo che mi piacerebbe vivere un rapporto che andasse in entrambe le direzioni, perchè ora che ora viviamo in una situazione nella quale l'unico a raggiungere l'orgasmo sono io. Spero di essermi spiegato.
Mi sento alcune volte quasi in colpa per non riuscirci, ma abbiamo avuto rapporti abbastanza lunghi in termini di durata e anche abbastanza "variegati", quindi a malincuore credo che il problema debba trovarlo lei nella sua mente. Posso fare altro io?
Ad ogni modo mi risulta difficile incanalarla verso questa strada, figuriamoci a consigliarle di andare da un professionista. Avrei anche paura che lei possa non prenderla bene.
Grazie.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.6k 576 66
Gentile utente,
l'anorgasmia primaria (da sempre) colpisce un certo numero di donne,
che noi poi vediamo in attività clinica.
Andare alla ricerca delle cause non è semplice,
giacchè le cause dell'impossibilità vanno da una educazione "silenziosa" sulla sessualità quando non sessuofoba,
ad eventuali traumi infantili,
e moltissimo altro.
A parte l'individuare le cause,
si può agire sull'oggi:
una migliore conoscenza della propria risposta eccitatoria finanche orgasmica
certo servirebbe.
Ma se il blocco è proprio "lì" che colpisce?
Non rimarrebbe che la psicoterapia sessuale, forse mansionale.
Ma non si può aiutare chi non lo chiede.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#4]
dopo
Utente
Ha proprio ragione, non si può aiutare chi non lo chiede.
Quello che mi preoccupa è che , questo "problema" in futuro possa avere ripercussioni sulla nostra relazione. Non è molto bello pensare di raggiungere l'orgasmo e di essere completamente inutili all'altra persona.
Vi ringrazio.
Quello che mi preoccupa è che , questo "problema" in futuro possa avere ripercussioni sulla nostra relazione. Non è molto bello pensare di raggiungere l'orgasmo e di essere completamente inutili all'altra persona.
Vi ringrazio.
[#5]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.6k 576 66
Completamente inutile no,
ci sono tutte le altre "fasi" della risposta sessuale
da curare ed arricchire.
L'importante è non farsene un problema (o peggio ancora una colpa) fin quando il problema non se lo fa la ragazza, sufficientemente appagata da quanto attualmente "riceve" dalla Vostra sessualità.
L'esperienza professionale mi dice che talvolta può passare anche qualche anno
prima che il "bisogno"/desiderio dell'orgasmo si faccia sentire.
Allora Lei ci sarà.
Saluti cordiali.
ci sono tutte le altre "fasi" della risposta sessuale
da curare ed arricchire.
L'importante è non farsene un problema (o peggio ancora una colpa) fin quando il problema non se lo fa la ragazza, sufficientemente appagata da quanto attualmente "riceve" dalla Vostra sessualità.
L'esperienza professionale mi dice che talvolta può passare anche qualche anno
prima che il "bisogno"/desiderio dell'orgasmo si faccia sentire.
Allora Lei ci sarà.
Saluti cordiali.
[#6]
dopo
Utente
Cosa intende con il dire "le altre fasi della risposta sessuale da arricchire..."?
La seconda parte del messaggio da Lei scritto mi rincuora un po'. In effetti ciò che lei mi ripete sempre è che è sufficiente appagata. Lei non si sente insoddisfatta, e non sente la necessità dell'orgasmo.
Sarà che forse sono anche io che cerco di non comprenderla, o che magari do per scontato che sia normale.
Saluti
La seconda parte del messaggio da Lei scritto mi rincuora un po'. In effetti ciò che lei mi ripete sempre è che è sufficiente appagata. Lei non si sente insoddisfatta, e non sente la necessità dell'orgasmo.
Sarà che forse sono anche io che cerco di non comprenderla, o che magari do per scontato che sia normale.
Saluti
[#7]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.6k 576 66
Fasi della risposta sessuale
a cui Lei può contribuire significativamente:
Desiderio,
Eccitazione,
Plateau,
(Orgasmo)
Risoluzione.
Masters e Johnson furono i primi ricercatori, sessuologi, a proporre le “quattro fasi” della risposta sessuale sia maschile che femminile, a cui venne successivamente aggiunta la prima, il desiderio, motore di tutto.
[#9]
Dr. Carla Maria Brunialti
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
17.6k 576 66
Ne sono contenta.
Le allego due letture che forse possono aiutarLa a capire meglio fornendole nuovi elementi:
una mia news sull'orgasmo femminile
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5274-orgasmo-e-donna-difficolta-cause-soluzioni.html ,
di una utente
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/556436-mancanza-di-orgasmo.html
Se Le susciteranno qualche riflessione,
la condivida con noi se ritiene.
Cordialità.
[#10]
Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317 528
Buongiorno,
l’anorgasmia primaria è davvero molto complessa e può essere spia di tanto altro:
Problemi di salute della donna
Di problematiche uro/ginecologiche
Depressive
Di coppia
Psichiche, ecc..
L’orgasmo però si impara, e l'anorgasmia Si cura
La prima tappa è la diagnosi uro/ginecologica e sessuologica, solo dopo si stabilirà come fare.
Le allego un capitolo di un mio libro, è lungo e contiene una video intervista, ma ne vale la pena leggerlo, magari con la sua ragazza
https://www.valeriarandone.it/sessuologia/orgasmo-femminile/
l’anorgasmia primaria è davvero molto complessa e può essere spia di tanto altro:
Problemi di salute della donna
Di problematiche uro/ginecologiche
Depressive
Di coppia
Psichiche, ecc..
L’orgasmo però si impara, e l'anorgasmia Si cura
La prima tappa è la diagnosi uro/ginecologica e sessuologica, solo dopo si stabilirà come fare.
Le allego un capitolo di un mio libro, è lungo e contiene una video intervista, ma ne vale la pena leggerlo, magari con la sua ragazza
https://www.valeriarandone.it/sessuologia/orgasmo-femminile/
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 18/11/2017.
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