Ansia o cosa?

Salve ho 22 anni.. Cerco di spiegare brevemente la mia storia.. Dopo i miei 18 anni ho iniziato ad avere una forte ansia.. Ricordo che avevo paura dei miei pensieri che non riuscivo a controllarli avevo una forte ansia piangevo spesso non mi riconoscevo più mi sentivo strana ma non capivo il perché.. Poi decisi di non credere a quei pensieri (paura di non essere normale, paura di non riuscire a fare più quello che volevo ecc..)e di non piangere più.. Piano piano mi resi conto che quei pensieri non avevo la stessa forza di prima e nel giro di un anno ci ricevo su anche se la paura che tornasse era sempre presente..L anno dopo sto bene avevo quasi dimenticato cosa mi fosse successo..Fin quando mio padre non ebbe un forte periodo di ansia e depressione..Allora di nuovo tutti i pensieri ritornavano..Il pensiero di non essere normale..Che per genetica io soffriró di ansia e depressione non riuscirò a godermi la vita..Stavo malissimo per mio padre e per me..Dall ansia forte ho iniziato a soffrire di acufeni, problemi di concentrazione, attenzione, memoria, stanchezza, strana sensazione al petto, dolori muscolari..Tutti questi sintomi non mi permettevano di fare quello che volevo per bene(lavoro, relazione con il mio fidanzato, amica ecc)ricordo che per un anno intero mi trascina i questi sintomi fino a quando mi arresi e chiesi aiuto sono andata da uno specialista che mi ha detto che è ansia e che voglio tenere il controllo su tutto precisamente mi ha detto che è un disturbo d ansia generalizzato..Vabbe mi prescrisse citalopram e un leggerissimo ansiolitico..Nel giro di un mese mi iniziai a sentire meglio così piano piano la rinascita dopo sei mesi staccammo insieme la cura..E stavo benissimo..Ma solo dopo tre mesi riecco la ricaduta non ci potevo credere di nuovo..Allora lo scoraggiamento si fa più forte non capivo..Non riuscivo a capire perche fosse tornato tutto di nuovo..tornai dal medico che mi prescrisse lyrica e en ma niente dopo tre mesi nessun miglioramento.. Allora mi prescrisse di nuovo citalopram l ho preso per quattro mesi ma nemmeno un minimo di miglioramento allora l ho staccato e non sono tornata dal mio medico..ora sono quasi due mesi che non prendo più nulla.. E dalla ricaduta accuso questi sintomi: stanchezza, sforzi nel ricordare le cose, non analizzo bene le cose, sensazione di non pensare a nulla, dolori muscolari, bruciore al petto, vertigini e acufeni..Ho paura di non uscirne più, ho tanta voglia di rendere nel mio lavoro perfettamente (anche se non va male il mio andamento lavorativo ma sento che potrei fare di più)essere il massimo per il mio fidanzato famiglia e amici..Voglio sposarmi avere dei figli ma in queste condizioni ho paura di non riuscirci.. Ho tanta paura di non farcela..come devo fare? Ho il terrore della depressione..Ho paura del mio stato attuale..Ho paura che non tornerò piu quella di prima e se torneró avrò qualche ricaduta perchè sono fatta cosí non credo che sia solo ansia generalizzata e che sto peggiorando
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 41k 1k 63
La situazione va valutata per l’introduzione di una terapia più specifica per i suoi disturbi. Non esistono solo i farmaci che ha citato.

Dr. F. S. Ruggiero

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dopo
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Ma secondo lei un disturbo d ansia generalizzato può fare tutto questo?
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

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