Esiti di frattura d9, angolazione cifotica, atteggiamento scoliotico.

Gent.mi Dottori,
il 4 marzo 2016 a seguito di una caduta all’indietro ho subito uno strappo muscolare alla schiena, questo è quanto diagnosticatomi dal Pronto Soccorso al quale mi sono rivolto. Da parte mia, il fortissimo dolore avvertito in quegli istanti (facevo addirittura difficoltà a respirare) mi aveva fatto pensare che la mia colonna vertebrale si fosse spezzata, il dolore è andato via via diminuendo, da molto forte, per le prime 3-4 ore, fino alla completa (presunta?) guarigione avvenuta in 15 giorni circa. Da allora, in realtà anche prima ma forse in forma più lieve, ho dei dolorini alla parte dorsale bassa e lombare della schiena, che mi hanno spinto a fare le RX delle quali riporto il referto:
“Esiti di frattura di D9 che è deformata a trapezio minor base anteriore e differenza di altezza tra parte anteriore e posteriore del soma di un centimetro. Ridotto lo spazio D8-D9 . Angolazione cifotica con fulcro D9. Gli spazi lombari sono conservati. Atteggiamento scoliotico lombare inferiore dx convesso. Non evidenti lesioni litiche né blastiche. Lordosi lombare conservata”.
Ho da porre delle domande:
1) Devo preoccuparmi della mia situazione fisica?
2) Che rimedi posso adottare per eliminare il dolore, seppur lieve?
3) Potrei fare sport quali il karate, il tennis e il calcetto?
Grazie mille!!!
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Egr. signore,
bisogna vedere le immagini di RX e/o di RM per poter decidere una terapia eventualmente finalizzata al rimodellamento della vertebra.
Sono comunque trascorsi un bel po' di mesi e probabilmente l'intervento di vertebroplastica non è più indicato.
Deve consultare un chirurgo vertebrale (neurochirurgo o ortopedico) per una oggettiva valutazione sulle possibilità terapeutiche e per le prescrizioni comportamentali

Con cordialità
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Utente
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Gent.mo Dottore,
La ringrazio anzitutto per la solerte risposta, volevo poi chiederLe cosa significa esattamente "esiti di frattura".
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Esito vuol dire conclusione, sviluppo di qualcosa in un senso, di una azione, evoluzione verso qualcosa ecc.
Quando si parla di esito di una frattura si intende che ciò che si vede o viene diagnosticato è il modo con cui la frattura si presenta a distanza del momento in cui si è verificata.
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Utente
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Gent.mo Dottore,
La ringrazio nuovamente per la Sua celere risposta, ho una ulteriore domanda: tutto ciò vuol dire che la frattura ha fatto il suo iter, positivo o negativo che sia, e non è più possibile intervenire?
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Una frattura non fa nessun iter. Si verifica in un certo modo quando subisce il trauma. Se non ci sono evoluzioni si parla comunque di esiti anche per definire che non è recente.
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Gent.mo Dottore,
una frattura ad una vertebra può "cicatrizzarsi" (non so se è un termine appropriato) autonomamente o la lesione, se non si interviene con un intervento di vertebroplastica rimane in modo permanente con il rischio di un peggioramento a seguito di ulteriori traumi (cadute, incidenti, ecc...)?
Secondo il suo parere, nel mio caso, senza fare alcun intervento, potrei praticare sport quali: calcetto, tennis e karate o rischio di peggiorare la situazione?
Ancora grazie per la Sua disponibilità.
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Lo si può stabilire solo a seguito di un controllo clinico diretto
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Utente
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Grazie ancora per la Sua risposta, non ho ben capito se, in generale, una frattura ad una vertebra può "cicatrizzarsi" (non so se è un termine appropriato) autonomamente o la lesione, se non si interviene con un intervento di vertebroplastica rimane in modo permanente con il rischio di un peggioramento a seguito di ulteriori traumi (cadute, incidenti, ecc...)?
Cordialmente
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Gent.mo Dottore, ho fatto una RM utilizzando sequenze TSE e IR STIR STIR pesate in T1 e T2, che riporta il seguente referto:
Conservata la fisiologica cifosi dorsale.
Lieve cuneizzazione del soma di D8 in presenza di ernia di Schmorl di D7 - D8 e sfumata alterazione subcondrale di significato verosimilmente algodistrofico.
Tale alterazione è apprezzabile in sede subcondrale anche a livello della limitante superiore D9. Ulteriore ernia di Schmorl a livello D9 - D10.
Non alterazioni protrusive nè erniarie dei dischi intersomatici in esame.
Canale vertebrale di ampiezza conservata.
Non alterazioni della morfologia nè dell'intensità di segnale del cono midollare.
Sono sempre più confuso, la radiografia parlava di esiti di frattura ed ora la RX di ernia di Schmorl.
Le sarei grato se potesse darmi un Suo parere in merito.
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Dovrei vedere le immagini. Comunque le ernie di Schmorl sono ernie "interne" ovvero, in estrema sintesi, il tessuto discale ernia all'interno della vertebra anziché all'esterno (nel canale spinale) dove ci sono le strutture nervose,
Sono nella maggioranza dei casi asintomatiche e pertanto non hanno importanza clinica

Buona serata
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Gent.mo Dottore,

mi rimane un dubbio, se la radiografia parlava di esiti di frattura ed ora la RM non la cita minimamente ma parla di ernia di Schmorl, è possibile che la frattura non ci sia?
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
La <Lieve cuneizzazione del soma di D8> è un esito di frattura.
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Utente
Utente
Se non ho capito male l'ernia di Schmorl, almeno nel mio caso, è una conseguenza della frattura. Detto questo, dopo quasi due anni dalla brusca caduta sui glutei, posso considerarmi guarito, seppur sussiste un leggero e sporadico dolorino alla schiena, o devo preoccuparmi della frattura e quindi limitarmi anche negli sport da praticare?
Cordialmente
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Utente
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Gent.mo Dottore, ho un dubbio, esiti di frattura significa che la frattura si è calcificata? A Suo pare posso praticare sport quale il karate o vado incontro a qualche rischio?
Cordialmente
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Le ernie di Schmorl non sono traumatiche.
Non posso suggerire nulla a distanza.
Mostri la radiografia al Suo medico