Dispnea e Palpitazioni dopo brevi sforzi e anche a riposo

Buonasera, vi scrivo perche' nell'ultimo periodo ho avuto un'insorgenza di strani sintomi che avrei il piacere di chiarire con voi. Innanzitutto premetto che sto vivendo un periodo in cui ho diversi problemi familiari. Due settimane fa, dopo essermi appisolato mi sono svegliato verso le 18:00 e dopo essermi alzato dal divano sentivo distintamente il mio cuore e avevo anche della dispnea.
Questa cosa e' perdurata per circa un'oretta, poi mi sono calmato e sembrava una cosa passeggera. Il problema e' che da allora ho dolori al petto che durano pochi minuti (sono praticamente sicuro che siano dolori muscolari ma per sicurezza ve li riporto) oppure attacchi di dispnea anche mentre non sto facendo sforzi oppure anche solo quando mi alzo dalla sedia, salgo le scale, ecc... Durante le partite di calcetto con i miei amici mi capita anche di dover riprendere molto piu' spesso di prima il fiato e mi sembra di respirare non completamente ma solo fino ad un certo punto.
La cosa strana e' che alcuni giorni anche in seguito a sforzi sul lavoro non avverto niente, mentre altre volte si'.
Stanco di questa situazione sono andato dal mio medico di base e mi ha visitato proprio durante le palpitazioni di cui vi ho parlato, e mi ha detto che il battito era nella norma ma sentiva che avevo un soffio. Per questo motivo mi ha prescritto una visita cardiologica compresa di ECG e Ecocardio da fare entro un mese.
Due giorni fa infine, sempre alle ore 18:00 (ora in cui proprio sto peggio e praticamente tutti i giorni mi sembra che il fiatone e le palpitazioni aumentino) decido di tagliare la testa al toro e di andare al Pronto Soccorso. Li' mi hanno fatto anche un ECG refertata dal cardiologo che ha scritto essere nei limiti della norma (con ritmo sinusale normale ma con aritmia sinusale). Il medico del PS che mi ha visitato mi ha detto che il "soffio" che aveva sentito il mio medico di base era piu' un rumorino. Per quanto riguarda l'ecocardio purtroppo nella mia zona sono pieni di appuntamenti e l'ho fissata tra circa 2 settimane, nel primo posto disponibile.
Secondo voi, l'ecocardio in seguito all'ECG a riposo appena fatta bastano a risolvere i miei problemi e a farmi capire se e' solo una questione di ansia o servono altri esami?
(Magari un ECG sotto sforzo)
Ultima domanda: visto che devo aspettare due settimane prima di vedere un cardiologo, potreste darmi qualche parere in merito alla situazione?

Vi ho chiesto se e' il caso di eseguire ulteriori esami perche' un mio conoscente ha avuto sintomi simili ai miei (dispnea sotto sforzo che durava troppo rispetto alla norma) e solo grazie a una risonanza magnetica al torace ha scoperto di avere un tumore tra il cuore e lo sterno (tutti gli altri esami erano perfetti).

Grazie delle vostre risposte e scusatemi per la mia prolissita', buona serata.
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
I sintomi che riporta sono multipli e non necessariamente devono avere relazione con il cuore. L'ECO è sufficiente per escluderlo. Sembra però che siano più compatibili con ansia. Direi che la prima cosa da fare sia tranquillizzarsi.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dottore, grazie per la sua risposta, ho eseguito l'ecocardio che e' risultata perfetta, a parte una voce con scritto cattiva finestra. Da notare che mentre mi eseguiva l'Eco con il "sensore" mi ha premuto in alcuni punti che mi fanno male e ho provato un dolore molto forte e trafittivo.
Il cardiologo mi ha detto che e' solo ansia e che non vuole piu' rivedermi. Nel tempo che e' passato dalla sua risposta, ho avuto ancora frequenti palpitazioni (ovvero sento molto forte dopo piccoli sforzi la sistole del cuore ma non la diastole, non ho come molte persone una sensazione di battito mancato, soltanto ne sento uno, ne sono sicuro perche' ho misurato con un cardiofrequenzimetro un mio attacco e non saltavo neanche un battito, quindi non credo di avere extrasistoli). Ho avuto anche altri episodi di dispnea (nodo in gola) mista a tachicardia, soprattutto mentre facevo delle normali camminate misurandomi il battito arrivavo a 110-120). Inoltre da poco ho iniziato ad avvertire il battito anche semplicemente appoggiando la mano sulla pancia, con le braccia conserte o in altre posizioni simili. Da qualche tempo inoltre ho notato che gli episodi di dispnea avvengono principalmente dopo 2-3 ore dei pasti e che la sensazione di peso al petto e di mancamento mi passa eruttando molto, faccio circa una ventina di eruttazioni e poi mi passa. Da qui ho dedotto di avere la sindrome gastro-cardiaca, ma come si spiegano i battiti fortissimi dopo piccoli sforzi? Se non fosse il cuore potrei avere qualche problema a livello muscolo-scheletrico? (In questo periodo ho anche delle emicranie tensive e dolori alle spalle e al collo nei movimenti, se puo' esserle d'aiuto).Mi consiglia una ECG sotto sforzo? (Anche se il mio medico non me la prescriverebbe pensando che io sia ipocondriaco, ne sono sicuro). Grazie ancora e mi scusi per la mia insistenza, buona serata.