Dolore e bruciore al petto che si intensifica durante la notte, a riposo

Salve, sono un ragazzo di 24 anni. Avevo scritto in precedenza per richiedere un consulto. Mi sono recato, per l'ennesima volta dal mii medico di base. Ho pensato che il mio dolore al petto potesse essere un problema dovuto al reflusso e di conseguenza sto prendendo lansoprazolo da 15 mg sotto indicazioni del medico. Ma io non sono convinto del tutto che sia un problema gastrico. Cercherò di descrivere il dolore che provo.
La mattina (non tutti i giorni) mi sveglio con un dolore abbastanza forte al petto (a sinistra, in corrispondenza del cuore) ormai da parecchi mesi. Questo dolore poi appena mi alzo dal letto dopo un po' scompare e mi lascia in pace. Nel pomeriggio ho qualche dolorino sporadico ma ormai non ci faccio più caso. La sera, soprattutto quando mi distendoa letto, ho un dolore che è misto ad un bruciore al cuore e in più sento battere il cuore in maniera irregolare. Il dolore non è fisso, ma va e viene ed è come se sentissi pungere il cuore. A volte mi capita di sentire un bruciore al respiro, cioè ad un polmone (sinistro). Un altro sintomo è il mio fiato corto (solo di sera), come se mi mancasse l'aria. Ormai da quasi un mese mi addormento alle 3 di notte, quando non ce la faccio più a fenere gli occhi aperti.. poi dopo circa 3 ore dal sonno, a volte, mi sveglio all improvviso e ho una sensazione strana..come se cadessi nel vuoto e mi mancasse tutto il fiato. Non sudo in queste occasioni spiacevoli e cerco di mantenere la calma. D'altra parte, sono un po' allarmato, nonostante il mio medico mi abbia detto che se io avessi un problema cardiaco, sarei già all'altro mondo. Non so più che fare, mi sento oppresso.
Se qualcuno risponderà, gli sarò molto grato.
Cordiali Saluti.
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Capisco i suoi timori, ma non posso che concordare con il suo medico di base. I sintomi che riporta non hanno origine cardiaca, tantopiù se ha già fatto una valutazione cardiologica...differentemente e per permettere a lei di liminare questo timore, la faccia.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ascolti, in pratica il medico mi ha "ascoltato" il cuore con il fonendo un paio di volte. Ma a parte una certa tachicardia, non ha riscontrato nulla. Io continuo ad avere i disturbi sopra elencati. Dolore al petto pungente.. mi manca il fiato come se avessi una fame d'aria. Il tutto mi viene prevalentemente la sera e non mi fa addormentare...
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Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Ho risposto già alla sua richiesta. Legga le mie parole. Le ho detto che se non ha già fatto una valutazione cardiologica con ECG ed ecocardiogramma, la faccia. Poi ci farà sapere, se vuole.
Saluti
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