Sterilizzazione

Salve,
ogni Ortodontista ha diverse serie di strumenti,come il dentista tradizionale,debitamente sterilizzati ed imbustati.I kit di pinze e quant'altro vengono allestiti per ogni paziente.E' chiaro che se in una giornata vi sono 20 pazienti,e non vi sono kit a sufficienza ,questi vengono autoclavati in sequenza,per renderli completamente sterili per i pazienti successivi.Cosi' almeno nel mio studio,dalle sue parti non posso avere idea di come si comportino.Chieda spiegazioni al Collega.
Cordiali Saluti

Dr. Luigi De Socio
Specialista in Odontoiatria
Perfezionato in Ortodonzia
Perfezionato in Gnatologia

La ringrazio per la risposta. Esattamente come immaginavo. Nello studio in questione in un giorno vengono seriti forse molto più di 20 piccoli pazienti.
Ho osservato questa cosa la prima volta distrattamente, ma la seconda volta ho prestato specifica attenzione ed ho avuto la conferma.
Ne parlerò al responsabile dello studio associato.
Buona giornata.

Gentile utente, queste attrezzature potrebbero essere disinfettate con appositi spray, tra un paziente e l'altro, anche se la procedura corretta dovrebbe essere quella della sterilizzazione. I rischi di trasmissione di malattie sono bassi, perché in bocca abbiamo la saliva che possiede capacità disinfettanti, i rischi si alzano se gli strumenti sono contaminati da sangue. Anche nei ristoranti utilizziamo posate che sono state in bocca ad altre persone, ma di norma vengono lavate. Mi complimento per la sua osservazione.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

Buongiorno grazie della spiegazione. Ma la legge cosa prescrive?
Devono o no essere sterilizzati?
Saluti

Non c'è un vera e propria legge, visto che potremmo ottenere una "sterilizzazione" con la semplice esposizione al sole, ma le posso garantire che tutti i medici conoscono le malattie trasmissibili e come prevenire la loro diffusione, tutto questo forse ci tutela più di una legge, perchè abbiamo un vero e proprio responsabile a cui fare riferimento. Alcune ASL richiedono la presenza di protocolli di disinfezione e sterilizzazione, sicuramente lo troverà anche nello studio in cui si è rivolta, potrebbe richiederlo e vedere a quali processi vengono sottoposti gli strumenti ortodontici. In molti casi l'utilizzo di materiale sterile occorre per il buon fine dei trattamenti non per prevenire le patologie trasmissibili. Le faccio un esempio in sala operatoria per un appendicite se non vogliamo avere complicanze di peritonite occorre strumentario e ambiente sterili. In ambulatorio non abbiamo guanti sterili, nemmeno i bicchierini, tovaglioli e aspirasaliva lo sono, tutto l'ambiente è contaminato, ma tutti i medici utilizzano un ago sterile se devono praticare un iniezione. Il suo appunto è interessante e se fossi in lei, preferirei la risposta che gli strumenti ortodontici vengono sottoposti alla disinfezione e diffiderei se mi dicessero che sono sterili. Mi piacerebbe conoscere chi sterilizza gli apparecchi ortodontici prima dell'applicazione.

Scusi, ma lei sta fraintendendo.
Io non parlo dell'apparecchio ortodontico.
Parlo di strumenti pinze e tronchesine che vengono utilizzate su mio figlio e altri bambini, senza sostituzione e senza essere sottoposte a nessun tipo di igiene e sterilizzazione da un bambino all'altro.
Non mi risulta che la saliva non possa essere vettore di malattie infettive, basti pensare a tutti i virus influenzali e alla mononucleosi o ad una stomatite...nonché alle meningiti.
La ringrazio comunque.
Saluti

La saliva è anche un veicolo di trasmissione, ma contiene enzimi che abbassano le cariche, soprattutto verso alcuni virus deboli come HIV. Chiaramente tutti gli strumenti e anche l'apparecchio andrebbero disinfettati dopo ogni singolo utilizzo, per questo tra un paziente e l'altro laviamo gli strumenti poi utilizziamo spray disinfettanti, nella maggior parte dei casi.

Le pinze devono essere sterilizzate tra un utilizzo e l'altro. Si deve pertanto disporre di una quantità adeguata ad avere il tempo per fare questa operazione. Un ortodontista non può lavorare con una pinza per tipo per poter fare questa operazione di sterilizzazione. Le faccio solo osservare che in base al tipo di sterilizzazione effettuata e al tipo di operazione effettuata sul paziente le pinze ortodontiche potrebbero essere imbustate o non imbustate, ma in ogni caso dopo essere state usate devono essere portate via per essere sterilizzate.
L'imbustatura permette di ricevere uno strumento che non è entrato in contatto con l'aria o con superfici se ad esempio deve entrare poi in contatto con una ferita chirurgica, oppure di conservare lo strumento sterile anche per settimane dopo la sterilizzazione.
La sterilizzazione invece è quella procedura che permette di eliminare il rischio di infezioni crociate, cioè tra pazienti diversi. Può essere effettuata anche su uno strumento non imbustato.

Dr. Dario Spinelli
Odontoiatra Specialista in Ortodonzia e Gnatologia
www.ortodonzia.bari.it
www.ildentistaperibambini.it