Paura del futuro, improvviso calo dell'umore

Buongiorno Dottori,
Sono una ragazza (donna?) di 32 anni...
Sono single da circa 3 anni (con alcune storie di poca importanza in mezzo), condizione che mi preoccupava abbastanza ma senza condizionare affatto la mia vita, prima di luglio di quest'anno.
Non mi capita spesso di trovare ragazzi che mi piacciano e che mi ricambino (sono selettiva il "giusto", non esteticamente ma a livello di sensazioni...deve attrarmi chimicamente e mentalmente, non ho voglia di accontentarmi)...a luglio un ragazzo che mi piaceva molto e corrispondeva ai miei canoni molto carinamente mi ha chiesto di uscire...all'inizio sembrava preso ma rispettoso dei miei tempi...lentamente mi sono innamorata...ma già dal 2o mese sentivo che lui non era presissimo, anche se il passare molto tempo insieme, dormire e cucinare insieme a casa sua e andare a fare weekend fuori rendeva il tutto ambiguo e mi ha fatta sperare.
Capita di rado di avere un rapporto nel quale lui mi piaccia e io venga ricambiata, perciò ero tanto presa e spaventata (quando lo vedevo distaccato mi dicevo: se va male anche con questo non so come la prendo..."mi sparo")
Ma sono CERTA al 200% di non averglielo fatto pesare in alcun modo, in quanto non ero pressante assolutamente e cercavo comunque di vivere la storia con leggerezza.
Ad un certo punto, dopo 4 mesi, mi dice di non esssere innamorato e sparisce (sono 3 settimane)...
Io la prendo sul personale:
- perché uno tanto preso all'inizio ora non mi vuole più?cosa ha visto di sbagliato in me?cosa ho di sbagliato?
- un inedito terrore di restare sola tutta la vita mi pervade e non mi lascia da allora...nondormo neppure là notte

Preciso che sono una ragazza mediamente carina, ho molti amici, un bel lavoro, sono volontaria in ambulanza...

Sono sempre stata sorridente e allegra, ora non riesco a tirarmi su, vivo come un automa...ho solo pensieri negativi...al lavoro rendo poco (e questo mi fa stare peggio perché io al lavoro tengo molto)...mi spaventa molto questa condizione, non sono mai stata così...

Sono in cura presso una terapeuta ma da solo due mesi...
Quando vado da lei sto meglio ma poi mi butto giù...
Ho paura di non venirne più fuori...
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"un inedito terrore di restare sola tutta la vita mi pervade e non mi lascia da allora..."

Gentile Utente,
il suo dubbio iniziale rispetto a come definirsi ("ragazza" o "donna" di 32 anni?), a mio parere, è ciò che in questo momento storico della sua vita fa la differenza rispetto al passato.
Il tempo che scorre -con tutto ciò che questo comporta, nel bene e nel male- è un fattore da cui non si può prescindere, anche in considerazione dei progetti di vita di ciascuno (uno su tutti, soprattutto per noi donne, il desiderio o meno di avere dei figli...).
E su questo ritengo potrebbe lavorare insieme alla collega che la segue: con quale frequenza effettua le sedute?

Saluti cordiali.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottoressa, 1 volta a settimana...
La Dottoressa mi ha detto che dovrei iniziare a prendere in considerazione l'eventualità che potrei non trovare un compagno per la vita...
Però le ho già detto che è una cosa che non potrò mai accettare...
Non credo sia nella natura dell'uomo essere felici da soli...
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dopo
Utente
Utente
Sono molto spaventata perché non so se é normale stare male dopo 3 settimane per soli 4 mesi di storia...poi faccio pensieri pesanti, oggi a pranzo con i colleghi avevo le lacrime agli occhi e avevo paura che se ne accorgessero...non sono mai stata così...