Ansia, depressione perche' non trovo una ragazza

Gent.mi sono nuovamente a chiedervi aiuto e spero possiate aiutarmi.

Sono un ragazzo di 28 anni e non ho mai avuto una relazione che possa definirsi tale: solo frequentazioni che poi abbandonavo perchè percepivo un legame come un "cappio al collo", una costrizione.

Ora invece mi ritrovo ad essere solo e circondato da coppie di amici che hanno trovato la loro metà e questo mi causa dolore, depressione e vederli mi provoca un dolore fisico al torace.

Ci sono momenti in cui ho un ansia tremenda che non riesco a comprendere: non so cosa fare.

Mi hanno sempre detto che l'amore arriva quanto meno te lo aspetti ma io non riesco a smettere di volerlo. Non riesco a farmi andare a genio nessuna ragazza, non so cosa voglio.

Sono in un periodo tale da non potermi godere la vita, non apprezzo più nulla per via di quest'ansia che mi divora. Non sono mai stato bravo a farmi avanti con una ragazza a meno di non essere in compagnia e questo mi frena molto e non so come porvi rimedio.

Desidero ardentemente una donna che mi ami ma sembra che al tempo stesso io tema l'amore e il legame.

Chiedo per quanto possibile il vostro aiuto perchè sono arrivato al mo limite e non so più davvero come comportarmi
[#1]
Dr.ssa Patrizia Pezzella Psicologo, Psicoterapeuta 263 13 1
gent.mo lettore,
non sempre esiste il colpo di fulmine tra due persone al primo incontro ma piuttosto l'innamoramento e l'amore è un sentimento che cresce attraverso la conoscenza e la frequentazione. Come suo primo obiettivo provi intanto ad abbandonare il pensiero "ossessivo" di una fidanzata a tutti i costi e coltivi piuttosto varie amicizie femminili. L'ansia e talune forme di timidezza si nutrono talvolta di insicurezze legate al proprio ruolo maschile . Se la situazione di disagio e malessere diventasse critica le suggerirei di consultare uno psicologo nella sua città.
Moltissimi auguri.
dssa Patrizia Pezzella

Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.ma Dr.ssa Pezzella,

grazie per la risposta.

Una cosa che odio di me stesso è il fatto della mia "selettività", nel senso che se non c'è qualcosa che mi colpisce di una ragazza dal primo momento non c'è nulla da fare: ho già provato in passato ad andare oltre questa mia cosa ma non ha mai portato a niente di positivo nel senso che la persona in questione mi faceva venire ansia al solo pensarci e alla fine ho dovuto lasciare perdere.

E' una cosa difficile da spiegare perchè non capisco nemmeno io da cosa dipende, è innata e non riesco a "controllarla" in alcun modo.
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.6k 572 66

Come rispondevo nell'altro Suo consulto,
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/601596-distacco-dai-genitori-aiuto.html

in questo accavallarsi di consulti,

solo di persona troverà rimedio al Suo malessere:
"Ci sono momenti in cui ho un ansia tremenda che non riesco a comprendere: non so cosa fare."
attraverso un percorso psicologico che La aiuti a farvi fronte.

Saluti cordiali.







Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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