Compressione nervo ulnare

Salve, ringrazio in anticipo per la disponibilità.
Mi chiamo Carmine, faccio l’impiegato e come passione suono la chitarra da seduto da circa 25 anni.
Da circa tre anni avverto dei dolori sopportabili ma insistenti dietro la nuca, nella scapola e spalla fino metà schiena, ascella, più inciso nel gomito con radiate nel braccio e dita anulare e mignolo tutto lato sinistro.
Dopo circa due anni e mezzo dall’inizio di questi disturbi ho deciso di consultare dei specialisti.
Con loro richiesta ho effettuato: Risonanza magnetica cervicale /dorsale, la quale ha evidenziato due ernie C3 C4 C5 C6 più una protusione C7 C8.
Fatto elettromiografia an braccio con esito: Lieve compressione del nervo ulnare nel tunnel cubitale.
Fatto esame Evocati ai quattro arti con esito: lieve sofferenza nervo ulnare all’altezza del gomito.
Ho consultato quattro Neurochirurghi dove due di questi sostenevano che i disturbi derivano tutti dalle ernie più protusione, uno dei due mi ha praticato anche l’ozono terapia.
Gli altri due sostengono che i problemi sono divisi, dolore al collo ernie, e dolore al braccio irradiato alla mano nervo ulnare intrappolato nel tunnel cubitale.
Premessa, io anche se avverto un lieve intorpidimento alla mano e dito anulare e mignolo, ho comunque forza al braccio e stretta alla mano esattamente come il destro.
Ora, immaginate nella mia testa la poca chiarezza.
Le mie domande sono:
1 Esiste un metodo, anche poco ortodosso per capire esattamente se il disturbo al braccio è dato dalle ernie o dalla compressione al gomito?
2 E’ normale che questi dolori siano rimasti altalenanti e invariati per un periodo così lungo?
3 Perché dopo aver fatto questi esami e diverse visite, i pareri sono discordanti?
Io vi ringrazio per la vostra attenzione e mi scuso se sono stato prolisso.
Grazie..
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

io faccio spesso una battuta: se senti il parere di 10 medici, riceverai 11 risposte diverse....

Al di là dello scherzo, purtroppo la diagnosi si basa sull'incrocio della clinica (visita) e degli esami strumentali (EMG, ecografia, ecc.).

Probabilmente lei ha entrambe le patologie associate.

Non mi creerei però il problema più di tanto: cominci ad assumere integratori neurotrofici a dosaggio terapeutico ed eviti, per quanto possibile, di tenere i gomiti flessi (specie durante la notte) o poggiati su superfici dure (tavolo, braccioli).

Valuterei poi nel tempo la risposta.

Certamente, non mi sembra, al momento, una situazione di pertinenza chirurgica.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott.Leccese
Grazie mille per la considerazione e la risposta così celere.
Farò come da lei consigliato, l'uso di integratori neurotrofici, Le sarei lieto se può indicarmi qualche nome inerente a questo farmaco, e il tipo di somministrazione.
Le farò sapere i risultati al termine della terapia.
Grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non posso fare nomi.

Deve contenere vitamine (E, gruppo B), acido alfa-lipoico, L-acetilcarnitina.
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dopo
Utente
Utente
OK, grazie mille per le indicazioni.
Buona giornata..
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dopo
Utente
Utente
Salve dott. Leccese, perdoni il disturbo, ho identificato il farmaco, si tratta di: NEUROX capsule.
In questo periodo stò prendendo PROSTAMOL per problemi alla prostata, volevo chiederle se devo terminare prima questa cura, o posso prendere NEUROX in contemporanea.
Grazie ancora per la disponibilità.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
No problem...