Intorpidimento anulare e mignolo della mano prima e dopo intervento chirurgico

Salve,
in seguito ad un incidente stradale avuto il 04\11\17, o subito una lussazione perilunare del Carpo e distacco stiloide radiale destra.
Sono stato sottoposto a intervento chirurgico il 07\11\17 per la riduzione della lussazione con inserimento di quattro fili di kirschner.
Il " problema " è che soffro di un fastidioso intorpidimento dell'anulare e del mignolo della mano destra attribuito ad una compressione del nervo ulnare. Compressione che si sarebbe dovuta risolvere con l'intervento chirurgico.
Attualmente, invece, l'intorpidimento dell'anulare del mignolo continua a darmi perennemente fastidio.
Toglierò il gesso i primi di gennaio e si spera che una volta tolto, il problema inizi quantomeno a migliorare anche perché la mano e le dita sono tuttora molto gonfi(credo anche proprio a causa del gesso).
In ogni caso, essendo passato più di un mese, mi chiedevo se la cosa è " normale " oppure se sia meglio provare immediatamente ad approfondire senza perdere tempo.
Grazie.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

la sintomatologia neurologica è comparsa prima o dopo il trauma?

L'intervento con fili di K. non mi sembra abbia coinvolto anche il nervo ulnare, ma si sia limitato al problema scheletrico....

E' così?

Buona serata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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dopo
Utente
Utente
Salve dottor Leccese,
La sintomatologia relativa all'intorpidimento delle dita è comparsa dopo il trauma.
L'intervento con i fili di K. si è limitato al problema scheletrico.
Mi è stato detto di pazientare perché il tempo che è passato e ancora troppo poco.
Alla fine, credo che sia proprio così ma visto che c'è la possibilità, chiedo conferma.
Grazie ancora.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
E' possibile. Le parestesie potrebbero migliorare nel tempo.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottor leccese,
forse farei meglio a far qualcosa subito, per controllare la situazione?
Glielo chiedo perché, onestamente, mi è sembrato di leggere " tra le righe " della sua risposta che forse non è molto convinto del fatto che, davvero, le parestesie, nella maggior parte dei casi, finiscono con il migliorare veramente col tempo.
Cioè, di solito queste sintomatologie sono dovute a qualcosa che sarebbe, invece, bene ricercare e provare a risolvere sin da subito? (Oramai è passato quasi un mese e mezzo…)

In ogni caso, approfitto della situazione, per chiedere anche un'altra cosa:
avendo i quattro figli di K. inseriti nel polso, potrei comunque fare un po' di palestra(gambe, lombari e magari anche una mezz'oretta di camminata in salita su tapis roulant tenendo un ritmo cardiaco di 135/150 Bpm)?
Sarebbe una cosa fattibile, oppure c'è un alto rischio di incorrere in altri problemi?
Grazie.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Deve fare estrema attenzione a non sollecitare il polso.

L'unica cosa che farei, nell'attesa, è assumere a dosaggio terapeutico un integratore neurotrofico.
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dopo
Utente
Utente
Grazie dei consigli Dottore.
Il polso, ovviamente, non lo solleciterò minimamente.
Il mio dubbio è più che altro legato ai fili di K. che, dentro al gesso, sporgono dalla cute della mano. Non vorrei infatti che ci fosse il pericolo di un'infezione se dovessi sudare durante, ad esempio, la camminata sul tapis roulant.
Grazie ancora e a presto.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Certo, è possibile....deve fare molta attenzione.
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dopo
Utente
Utente
Salve dottore,
ad oggi, sono stati eliminati sia i fili di K che il gesso.
Ho iniziato la fisioterapia e MI SEMBRA che l'intorpidimento delle ultime due dita della mano sia leggermente diminuito.
Ora, però, ho un'altra perplessità:
Ho infatti notato che l'ulna, a livello del polso, si muove leggermente in senso verticale.
La cosa NON mi provoca dolore ma il movimento dell'osso mi preoccupa un pò.
Sembra ci sia qualcosa al livello di legamento radio-ulnare o carpico-dorsale-ulnare.
So, infatti, che sono questi legamenti, insieme alla membrana interossea, a tenere "insieme" radio, ulna e tutto il resto del polso/mano.
C'è la possibilità che si "sistemi tutto" con il tempo?
Se dovesse essere un "problema irreversibile", potrebbe crearmi problemi?
Grazie.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Possibile, ma dipende dall'attività che svolge.
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dopo
Utente
Utente
Beh, l'attività lavorativa non dovrebbe creare particolari problemi ma a livello sportivo?
Pratico, infatti, il motocross e comunque guido anche la moto stradale, tutti i giorni, sia per lavoro che per svago.
Inoltre sono appassionato di palestra e fitness in generale perciò utilizzo manubri, bilancieri, cavi e quant'altro si può trovare, di norma, in una palestra.
Di tanto in tanto mi piace anche giocare un pò a tennis (il polso interessato è proprio il DESTRO, quello che utilizzo per impugnare la racchetta).

Insomma, mi preoccupa non poco la cosa.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Sicuramente.