Biopsia prostatica

Buongiorno,
Vi scrivo per avere un consiglio, dall'età di 55 ani ho sempre eseguito annualmente esami del sangue e delle urine ed ora a 74 anni ho notato che il PSA prima era sempre sotto i valori di riferimento ora il suo valore è:
PSA Totale 4,91 ng/mL ; PSA Libero 0,75 ng/mL ; PSA Ratio 0,52
Il mio medico mi ha prescritto una visita urologica che da dato il seguente esito:
Lieve incremento del PSA a 4,91 (15%) ng/mL
ER: dubbia fibrosità a ds
Programmata prudenziale biopsia prostatica in DH.
Per la preparazione a detto intervento mi ha prescritto degli esami ematochimici: Emocromo, PT, PTT ed anche l'Urinocoltura.
Detti esami sono tutti nella norma compresa l'urinocultura con esito negativo.
Chiedo gentilmente un vostro parere in quanto non sento alcun disturbo e per la preparazione dovrei iniziare il giorno prima dell'intervento che mi verrà stabilito una profilassi antibiotica con CIPROFLOXACINA R.M. 1000mg. Nell'anno 2003 ho avuto un'infarto miocardico e prendo dei medicinali giornalieri con CARDIOSPIRINA 100mg, RAMIPRIL 2,5mg e CRESTOR 10mg.
Prima di questo intervento non è possibile fare una ecografia o altro?
Vi informo che gioco
a tennis tre volte alla settimana e questo intervento mi preoccupa.
In attesa di una vostra risposta in merito ringrazio gentilmente .
Distinti saluti.
[#1]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Il valore e' appena sopra la media e considerando il carattere non aggressivo della eventuale neoplasia prostatica, il fatto che il PSA non e' un marcatore tumorale e non per ultimo la sua età anagrafica,pur non avendolo potuto visitare penso che non vi e' alcuna urgenza nel decidere per una biopsia prostatica immediata, a meno che il collega non sia decisamente convinto che possa trattarsi di un adenocarcinoma.
Oltretutto una eventuale biopsia , sicura solo nel caso in cui venga fatto un prelievo sicuramente mirato ( cosa di cui non se ne puo avere mai assoluta certezza) farebbe inevitabilmente risalire il PSA compromettendo la possibilità poi di diagnosi certa.
Antiinfiammatori e ricontrollo per PSA tot e libero fra 2 mesi a me pare una piu corretta procedura magari eseguendo una semplice eco prostatica transrettale.
Chiaramente qs e' il mio parere.
Auguri di buon anno!

Dott.Roberto Mallus

Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto