Quanto tempo dura l'effetto dell' emdr

Buongiorno dottori,
sono un ragazzo di 26 anni che è in cura da una psicologa per via di una dipendenza affettiva.
La mia terapeuta vorrebbe iniziare qualche seduta di emdr ma io ho qualche domanda che per mancanza di tempo non ho potuto farle quando ero da lei, e non vorrei aspettare fino al prossimo mese per avere delle risposte dato che non ho modo di andarci in questi giorni.
Volevo sapere due semplici cose.
Quanto tempo dura l'effetto dell' emdr? Cioè se faccio qualche seduta e mi sento meglio, questo benessere sparisce dopo qualche ora oppure perdura nel tempo?
E poi vorrei sapere se è necessario partire da un ricordo lontano (riguardante i comportamenti tra i miei genitori nel mio caso) per risolvere il problema, oppure durante la seduta posso concentrarmi sui sintomi di adesso(dipendenza affettiva bei confronti della mia partner) ?
Ho paura che la mia dipendenza affettiva non dipenda da questo lontano ricordo delle liti dei miei genitori e che quindi perdo soltanto tempo a concentrarmi su avvenimenti del mio passato che in realtà non hanno alcuna influenza sulla mia situazione attuale.
Grazie in anticipo per le vostre risposte.

Antonio
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Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo Psicologo, Psicoterapeuta 2.4k 122
Il benessere che si acquisisce con l’EMDR, viene rinforzato proprio con delle sedute di EMDR stesso. Quindi è una tecnica che permette di perdurare i risultati nel tempo (bisogna pur sempre considerare il fatto che questa non è una certezza assoluta ma esclusivamente il risultato di proiezioni statistiche)

Il ricordo/i saliente da cui “partire” viene concordato con lo/la specialista durante l’inizio delle sedute emdr. Quindi non è detto che debba iniziare da ricordi che riguardano la sua infanzia e/o il rapporto con i genitori.

Cordialmente

Dr. Francesco Emanuele Pizzoleo. Psicoterapia cognitiva e cognitivo comportamentale.

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Dr.ssa Anna Potenza Psicologo 3.8k 183
Dalle sue domande sembrerebbe che la fiducia che lei ripone nella specialista che la ha in cura non sia del tutto sufficiente. Sembra di avvertire, infatti, una sua visione molto personale della tecnica EMDR, non opportunamente supportata dalle spiegazioni della psicologa, che è invece l'unica che può illustrarle i vari punti oggetto della sua curiosità (o della sua preoccupazione?). La tecnica dell'EMDR, che molti trovano utile, non è un passaggio obbligato, se lei al momento si sente poco propenso a praticarla. Solo la sua psicologa può valutare, però, se queste remore siano frutto di insufficiente informazione sul metodo o di specifiche resistenze all'intero processo terapeutico. Ne discuta con la sua psicologa. Con molti auguri.

Prof.ssa Anna Potenza (RM) gairos1971@gmail.com

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dopo
Utente
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Gentil dott.ssa Potenza,
in realtà ho molta fiducia nella mia terapeuta, infatti riesco a stare meglio dopo essere uscito dal suo studio. Ho posto queste domande semplicemente perché il mio prossimo appuntamento da lei è a gennaio ed io volevo avere già delle risposte subito, perciò mi sono rivolto a voi