Disturbi gastrointestinali, chiarimenti.

Buonasera, sono un ragazzo di 35 anni, 170cm x 70kg, mai avuto disturbi gastrointestinali e ho un alimentazione varia evitando fritture, cibi "pesanti" ecc. non fumo e non assumo alcool.
Ho sempre espletato le mie funzioni corporee con regolarità dopo i pasti, saltuariamente a metà mattina.
Da tempo soffrivo di dolorini alla schienazona lombare e dorsale, fino a che fine settembre in palestra ho sentito un forte bruciore nella zona lombare. Faccio 3 iniezioni di muscoril e voltaren, nulla. Effettuo prima visita ortopedica con rx lombosacrale da cui non si evincono problemi, ortopedico mi cura con Orudis 200mg per 7gg e pantoprazolo. Dolore continua a non passare, assumo qualche bustina di oki, fino a consulto con secondo ortopedico che mi prescrive risonanza lombare dalla quale si evince un ernia paramediana l4/l5 e mi cura con Medrol 100mg e Expose 1matt e sera, e Tauxib 1 cpr a colazione per 10gg. Terminata la cura di quest ultimo, dolore ancora presente, prolunga la cura per altri 5 gg e consiglia RMN anche cervico/dorsale da cui si evincono diverse protusioni discali sulla lombare di cui una più importante.
Dolore intanto non molla, mi rivolgo al curante che mi sospende cura e faccio punture di Nicetile.
Mi rivolgo a neurochirurgo il quale prende in esame tutti gli esami fatti e mi rassicura dicendo che il dolore andrà piano piano sparendo e mi cura con 30gg di Tauxib 90m e Sirdalud.Ad oggi dolori alla schiena sono veramente quasi scomparsi (fatte due sedute con posturologo/fisioterapista).Ma, sono iniziati disturbi gastrointestinali che mi stanno dando GROSSA preoccupazione.
All'inizio del periodo di sofferenza schiena ho effettuato anche esami sangue ed urine:perfetti.Durante il periodo di "schiena dolorante" però ho avuto episodi spiacevoli di diarrea al risveglio: mi svegliavo al mattino con aria e conseguente bisogno di evacuare (feci molli ma non diarrea). Solitamente non avevo altre scariche, colore delle feci normale, nessuna traccia "strana".Dopo consulto con neurochirurgo e sua cura però la cosa è peggiorata notevolmente: sono iniziate nausee mattutine molto forti fino a che domenica mattina tempo di iniziare colazione e ho vomitato (pochissimo vomito e senza tracce di sangue). Lunedi mattina mi sono trattenuto a fatica, martedi mattina a colazione stessa nausea e sensazione di vomito che ho trattenuto al momento ma dopo 1h ho vomitato (anche qui senza sangue). Stanco di questa situazione da martedi ho sospeso TUTTI i medicinali (sono ormai due mesi che mi sto riempiendo di medicine, cortisone e antinfiammatori). La situazione nausea è migliorata abbastanza, leggerissima e solo al mattino, le feci stamane dopo colazione chiare ma non compatte. Permane però la presenza di aria nello stomaco e se premo sotto lo sterno sento la zona indolenzita. Il curante ieri mi ha visto e ha detto che c'è tensione sia a livello stomaco che intestino. No febbre no dolori. Ora, mi chiedo potrebbero essere disturbi gastrointestinali dei farmaci?