Paratormone alto

Buonasera essendo passato un po' di tempo dal mio ultimo consulto non riesco a continuare sulla stessa pagina spero però che il Dottor Di Martino che mi aveva seguito benissimo possa risalire ai miei consulti IODIO 131 E TANTA PREOCCUPAZIONE
il mio problema attualmente è sempre il paratormone alto
ieri ho ritirato le ultime analisi
paratormone 194.5 riferim. 18.0-80.0
vitamina d 25oh 38.6 riferim. sufficienza 30-100
tsh 0.830 riferim 0.400-4.200
spero possiate risalire al mio ultimo consulto dove venivano riportati i valori delle analisi di marzo 2017 del calcolo di albumina siero
fosforo creatinina calcio ceiarance della cretinina
sono passati 3 anni dalla terapia con iodio 131 e durante questo periodo il paratormone ha subito delle oscillazioni arrivando a superare i 200
sia con vitamina d bassa sia nella norma
ho notato che il tsh si e abbassato un po' ad agosto 2017 era 1.00 riferim 0-400-4.200
cosa ne pensa ho sempre paura che l'ipertiroidismo possa tornare
L'ultima ecografia in data 8.3.2017 aveva il seguente referto
ghiandola di dimensioni ai limiti inferiori alla norma, ad ecostruttura disomogenea ed ipoecogena
lobo desto non noduli
lobo sinistro quasi interamente occupato da nodulo ipoecogeno di 12x19x24 mm che si estende in posizione paraistmica istimica con vascolarizzazione interna nodulo caldo sottoposto a radioiodio
istmo sottile
trachea in asse
non evidenza di ghiandole paratiroidi iperplastiche
non linfoadenopatie laterocervicali significative
Anche mia mamma ha lo stesso problema di paratormone alto con resto delle analisi nella norma
l endocrinologo che mi segue in base a quest ultima informazione e all esito dell ecografia e analisi è arrivato alla conclusione che il valore del
paratormone è dipeso da un fattore fisiologico e familiare
Cosa ne pensa?
190 è un valore eccessivamente alto?
In attesa di una sua gentile risposta porgo cordiali saluti
[#1]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Gentile utente, ricordo bene il Suo consulto.
Ripeterei il dosaggio di calcemia, fosforemia e della calciuria, a integrazioni degli esami effettuati e ripeterei anche un nuovo esame ecografico del collo.
Il fatto che non si evidenzi un'ipercalcemia chiara e che non si evidenzino paratiroidi iperplastiche all'esame ecografico, non esclude con certezza che vi possa essere un iperparatiroidismo primario, anche normocalcemico.
In tal senso non sarebbe eventualmente, da escludere l'esecuzione di un esame scintigrafico delle paratiroidi, anche per escludere eventuali aree iperfunzionanti ectopiche, evenienza tutt'altro che rara.
Il tutto va ovviamente concordato con l'endocrinologo che La segue.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie infinite per la risposta
Un iperparatiroidismo primario cosa comporterebbe?
E molto elevato il mio valore di paratormone?
Il tsh va bene?
A suo parere quindi non si tratta di un fattore fisiologico?
Le faccio i migliori auguri di buone feste e porgo cordial saluti
[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Il TSH va bene, mancano, a mio modo di vedere, quei tasselli che le segnalavo, per un orientamento diagnostico più corretto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la velocissima risposta
Potrebbe gentilmente spiegarmi cosa vorrebbe dire avere un iperparatiroidsmo primario?
Grazie ancora
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
È una condizione in cui le Paratiroidi, funzionando di più producono in eccesso il Paratormone, causando in genere un aumento in circolo del calcio e una riduzione del fosforo.
A volte tale condizione può essere presente anche con valori normali del calcio e del fosforo.
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dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore
Ma questa condizione a che problemi potrebbe portare nel mio caso?
Se invece la situazione non fosse cambiata e calcio e fosforo fossero ancora nella norma?
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Resto sulle generali in quanto non è possibile entrare nel Suo caso specifico a distanza.
L'iperparatiroidismo primario, può associarsi a una serie di problematiche che possono andare dall'osteoporosi alla calcolosi renale, a disturbi gastrici e cardiovascolari per citare i più significativi.
Il quadro può presentare varie sfumature e può rimanere clinicamente silente anche per molto tempo.

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