Protrusioni cervicali

Salve, RINGRAZIO anticipatamente per l'attenzione
41 anni,74 kg x 1.76h.sportivo. Dlloo SCORSO DICEMBRE, soffro (causa mobilizzazione paziente,sono OSS) di dolore al trapezio e alla base del collo, a volte tale da dovermi sdraiare. Nell'arco dell'anno ho consultato, dopo rx dorsale e cervicale, 3 fisiatri differenti, in quanto le cure seguite volta per volta mi hanno dato solo dei benefici temporanei (14 sedute-osteopata, 5 tecar, 10 tens, 10 di fisioterapia, 10 massaggi).
Ho continuato a praticare lo stretching insegnatomi dai fisioterapisti, oltre al nuoto regolare.
A Ottobre, in certe situazioni di carico lavorativo, e' emerso un fastidio all'orecchio, occhio dx e sensazione di avere un casco in testa
A Novembre ho avuto un peggioramento sia del dolore alla base del collo, sia del fastidio (iniezioni di bentelan 2 ml per 2 settimane, con beneficio).
Ho eseguito RMN.
c3-c4 lieve protrusione discale posteriore ad ampio raggio con associate note spondilosiche delle limitanti somatiche
c4-c5 minima protrusione disc.post. mediana con associate note spondilosiche delle limitanti somatiche
c5-c6 disco intersomatico assottigliato e protruso posteriormente con prevalenza mediana e paramediana dx. la discopatia determina lieve impronta sul sacco durale. Si associa spondilosi delle limitanti somatiche
c6-c7 disco intersomatico assottigliato con brevi appuntimenti disco somatici posteriori che determinano lieve, simmetrica impronta sul sacco durale. Si associa spondilosi delle limitanti somatiche
conservata la fisiologica lordosi, non alterazioni morfostrutturali ossee, normale su tutto l'ambito l'ampiezza del canale spinale
non alterazioni intradurali con midollo spinale normale per dimensioni ed intensità di segnale
A DICEMBRE il Medico chirurgo specialista in ortopedia, a seguito di visita, mi ha consigliato osteopata e fisiochinesi attiva e passiva (+indoxen e sirdalud)
ORA: se sto un po' in piedi senza collarino, o seduto, senza appoggiare il collo, mi tornano subito i sintomi. MI CHIEDO se ci ci sia un'altra prospettiva terapeutica sensata o debba sperare che l'osteopata e il fisioterapista risolvano ora cio' che nell'arco di un anno non sono riusciti a risolvere,nonostante il mio massimo impegno nel seguire i loro consigli(oltre al problema dell uso continuo di fans al"bisogno")
GRAZIE ANCORA PER L'ATTENZIONE