Il dolore alla tibia, non ho avuto nessun sintomo al ginocchio

Gentili dottori,
6 settimane fa, scivolando quasi da fermo, ho ricevuto un colpo alla tibia dx dall'interno verso l'esterno, gamba quasi completamente estesa, piede non a contatto con il suolo al momento dell'impatto sulla tibia.
Al momento, a parte il dolore alla tibia, non ho avuto nessun sintomo al ginocchio: nè dolore, nè gonfiore.
Il giorno dopo ho cominciato a sentire dolore al ginocchio dx, nella zona mediale anteriore, in superficie, un paio di cm a sinistra della rotula dx.
Il dolore si presentava camminando, alla fine del passo dx, poco prima di appoggiare il piede sx (ora non più); oppure quando in equilibrio sul solo piede dx devo ruotare.

Da visita ortopedica risulta:
modesta gonalgia mediale, non segni di lassità

Da risonanza appena ritirata:
Conservato affrontamento e segnale dei capi ossei senza erosioni osteocondrali; note di ispessimento condromalacico in sede patellare.
Non versamento articolare o cisti del cavo del poplite
Conservato il tendine rotuleo.
Menischi minimamente assottigliati e meniscosici, senza evidenti lesioni traumatiche.
Ispessimento capsulolegamentoso da stiramento al comparto mediale con verosimile scollamento menisco-capsulare.
Lo studio del pivot centrale evidenzia assottigliamento diffuso da lesione parcellare cronicizzata del legamento crociato anteriore mentre edematoso da stiramento appare il crociato posteriore

In attesa di vedere l'ortopedico, ormai dopo le feste, potreste gentilmente commentare l'esito della risonanza.
Sono un podista: posso contiuare a correre? potrò correre in futuro?
Vi ringrazio infinitamente per la vostra attenzione
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Innanzitutto mi sento di poterla tranquiliizzare nel senso che in futuro ritengo che potra' continuare a correre!
Dal referto della RMN che lei pone alla nsotra attenzione posso dirle che si evincono gli esiti di una lesione del legamento collaterale mediale che peraltro e' intuibile dal dettagliato racconto che lei ha effettuato riguardo al trauma da lei subito.
Tale lesione tende a cicatrizzare autonomamente e generalmente non lascia sequele permamenti.
L'aspetto da accertare e' la "lesione parcellare cronicizzata del legamento crociato anteriore" che non si puo' valutare se non con una visita clinica diretta.
Tale aspetto a mio giudizio e' essenziale per un ripresa sportiva di qualita'.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO