Aritmie

Buongiorno, sono la moglie di un vostro iscritto ed avrei bisogno di un consiglio , tre anni orsono mi sono sottoposta ad una ablazione transcatetere per una aritmia sopraventricolare benigna e mi e' stato impiantato un REVEAL sottocutaneo per monitorare eventuali recidive o per rilevare una eventuale fibrillazione atriale.
Durante il monitoraggio , circa un'anno fa mi e' stata registrata una breve aritmia ventricolare ( circa 10 salve ? !) mi hanno spiegato che e' durata solo qualche secondo..dal cardiologo definita poi come "INCIDENTALOMA " da allora piu' nulla.
Sono una donna di 49 anni leggermente sottopeso e un pochino ansiosa.
Dovrei ora sottopormi ad una colonscopia (padre deceduto per cancro al colon), e sono molto preoccupata in quanto temo eventuali aritmie pericolose durante la prepazione o la colonscopia stessa.
Inoltre ho gia' sperimentato (per ben due procedure precedenti) che l'assunzione di Fentanest (non so se perche' in associazione con il midazolan ) mi provoca marcata ipotensione e sopratutto vomito persistente ( che mi viene poi attenuato con flebo di Plasil)
Vorrei una vostra opinione circa l'eventualita' di insorgenza di aritmie e circa l'utilizzo del Fentanest.
Grazie mille e buona giornata
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.2k 3.6k 3
Non vedo rischi particolari.
Sinceramente io consiglio sempre la colonscopia senza sedazione (anche quando debbo eseguirla io stesso) in quanto le eventuali complicanze verrebbero immediatamente avvertite dal paziente.
Se proprio fosse indispensabile la sedazione puo' essere impiegato il midazolam, molto maneggevole ed efficace.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille gentilissimo Dr.Cecchini , efficace e veloce nella risposta.
Buona Giornata.
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Utente
Utente
Buongiorno , in seguito ad una veloce palpazione del seno ho notato un piccolo bozzo nel seno destro, cosi dovendo rifare comunque il controllo ho fatto una mammografia di cui riporto l'esito:
Mammografia bilaterale con Tomosintesi + eco
Seni a struttura fibroghiandolare retro.areolare e nei Q esterni e adiposa nel restante.
Al controllo odierno non si rilevano sostanziali modificazioni dell'obbiettivita' MX RISPETTO AL PRECEDENTE ESAME DEL 2018.
Non evidenti lesioni espansive eteroplastiche.
Si esegue comunque un controllo ecografico estemporaneo che dimostra la presenza di alcune piccole cisti ed in particolare la piccola nodularita' palpabile nei Q interni a DX corrisponde a cisti del diametro di 5 mm a contorni un pò sfumati come da flogosi sovrapposta.
Ho appena compiuto 50 anni e sono ancora mestruata.
Vorrei sapere se e' opportuno fare comunque una visita dal senologo, sopratutto per i " contorni sfumati " che presenta la cisti , inoltre volevo sapere se e' possibile che una cisti non fosse presente a dicembre ( essendo portatrice di un reveal cardiaco , espiantato a settembre, avevo eseguito a dicembre solo una ecografia al seno , che però non presentata la nuova cisti rilevata nel Q interno di DX ) mentre ora si , del diametro di 5 mm.
Grazie.