Eiaculazione precoce ed erezione

Buongiorno a tutti, ho 30 anni e scrivo da Rieti ed avrei bisogno di una Vostra grandissima mano. Premetto che fino ad oggi per mia fortuna non ho mai avuto bisogno di un medico e forse è per questo che non ho un buon rapporto con visite e cure ma ora credo di aver bisogno di una esperta delucidazione.
Sono fidanzato ormai da una vita e da sempre ho sofferto di eiaculazione precoce, fino ad ora non ho mai avuto la voglia di rivolgermi ad uno specialista, ma ora credo che sia arrivata l'ora di affrontare il problema. Vorrei segnalarvi una serie di problematiche a cui oggi sono arrivato infatti ad oggi mi sembra che il mio "lui" abbia perso anche un pò di tono. Non ho mai avuto problemi di erezione ma tante volte sento che quando faccio la cosìddetta "seconda" il tono non sia eccessivamente energico...peccato che la prima duri 3 minuti!!!
Sinceramente la mia donna mi da anche pochi stimoli, lei infatti non ha mai raggiunto l'orgasmo mentre facciamo l'amore (ma solo con altri metodi) ed è forse per questo mio problema che lei sembra distaccata e disinteressata dalla vita sessuale mentre io avrei bisogno di cure ed attenzioni. Un altra cosa che merita attenzione è che di giorno, quando è a riposo a volte ho la sensazione di eccessiva flaccidità. Gradirei se possibile un aiuto da voi ed una mano per reperire uno specialista a cui posso rivorgermi nella provincia di Rieti, anche perchè non sò se devo rivolgermi ad un Andrologo, o Urologo, o Sessuologo...ecc... Se per qualsiasi tipo di consiglio da darmi avreste bisogno di qualsiasi cosa basta che me lo chiedete ma per favore aiutatemi, sono come dire un pò frustrato. grazie
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Dr. Renzo Benaglia Andrologo 665 1
Gentile Utente, direi che dalla spiegazione del suo problema emerge chiaramente un' origine di tipo psicologico sia per quanto concerne l'ejaculazione precoce che, secondariamente, del calo della funzione erettile. Io credo che la cosa più corretta sia un approccio multidisciplinare ovvero fare una visita Andrologica per escludere patologie a carico dell'apparato genitale e per avere un'aiuto anche di tipo farmacologico e parallelamente un percorso di tipo Sessuologico anche di coppia.

Un sincero augurio.

Benaglia

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Utente
Utente
grazie tantissime per la risposta chiara ed esaustiva, ma si presentano altri problemi, il primo di carattere tecnico, cioè sapete consigliarmi il nome di un andrologo operante nella provincia ed il secondo è che già so che mi risulta impossibile riuscire a convincere la mia ragazza ad un percorso sessuologico di coppia. Lei pensa che se riuscissi a risolvere il mio di problema col tempo le cose si regolarizzeranno anche con la mia ragazza???
Al consultorio posso trovare una mano di carattere tecnica?
grazie ancora
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
si...direi che come inizio, almeno per evere delle indicazioni di base, il consultorio mi sembra una buona possibilità. Altrimenti chieda al Suo Andrologo di fiducia come sia meglio muoversi.
La strada diagnostica intrapresa mi sembra condivisibile.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Utente
Utente
ringraziandovi anticipatamente vi chiedo: sapete dirmi il nome di un andrologo che lavora nella città di rieti?
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
a rieti non conosco nessuno ma roma è abbastanza vicina e ci sono ottimi andrologi

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 464 2
Caro lettore 12408,

è chiaro che un poblema come il suo possa sser legato a vari elementi. Il problema psicologico non mi sembra predominante anche se una "ideale" armonia di coppia potrebbe portare ad un miglioramento.
Non vorrei che possero presenti anche elementi organici che non le consentono di avere una rigidità valida /o duratura equindi lei si troverebbe quasi "costretto" ad avere una eiaculazione prima del venir meno della erezione.
Da Rieti a Roma si perde meno tempo che andare da un quartiere di Roma ad un altro.
Faccia una sua scelta e si faccia vedere da uno specialista
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Gentile utente,
è possibile, molto banalmente, che la breve durata del rapporto completo non sia sufficiente per la sua compagna al fine del raggiungimento del proprio piacere e che il reiterarsi nel tempo di tale situazione possa aver contribuito al suo 'raffreddamento'. Se così fosse, la risoluzione dell'eiaculazione precoce risolverebbe pian piano tutto. Oggi esistono farmaci estremamente maneggevoli (NON mi riferisco a Viagra e co.)che in brevissimo tempo possono risolvere il suo problema e, forse, ridare serenità e 'pepe' alla sua vita sessuale.
Buona Pasqua
Silvio Presta

www.silvio-presta-psichiatra.tk

Silvio Presta

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 40.9k 995 63
Gentile utente,

sicuramente e' il caso di escludere le cause organiche del problema, poi, eventualmente, puo' rivolgersi ad uno psichiatra per migliorare la dimensione 'psicologica' del problema.

Cordiali Saluti
Dr. F.S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Utente
Utente
Vorrei rispondere al Dott Silvio Presta innanzitutto ringraziandolo, come daltronde tutti gli altri dottori che si sono fatto carico del mio problema cercando di darmi aiuto. Gradirei chiedere al Dott Presta un paio di cose, una è se quei farmici di cui Lei parla me li può segnare direttamente il mio medico di famiglia e se si lei quali consiglierebbe, e la seconda se la mia ragazza può iniziare a provare l'orgasmo con la penetrazione (visto che con la stimolazione clitoridea già ci riesce)in quanto in tanti anni che siamo insieme lei non c'è mai riuscita e non vorrei che ora c'è (diciamo) una viziosità a non raggiungerlo più. La informo infatti che a volte ho usato delle creme anestetiche che allungavano il mio tempo eiaculatorio di parecchio ma senza cmq il raggiungimento dell'orgasmo da parte sua. Io ho parlato anche con lei di questa cosa e lei mi dice che non si sente nemmeno un piccolo stimolo nel raggiungerlo, è mai possibile!!!! Per favore se basta solo una cura farmacologica che mi possa far superare questo prob ve ne sarei immensamente grato dell'aiuto. il tutto sta portando un forte scompenso sessuale sia da parte mia (soprattutto) e anche da parte sua. di amore ce ne è tantissimo tra noi ma manca sinceramente una pedina fondamentale nel nostro rapporto. scusate la mia diagnosi ma non credo siano cause organiche per il mio problema è solo che è sempre stato così per me e non vorrei che la mia fosse solo abitudine a questa ansia che interrompe così velocemente la mia intimità. un sincero GRAZIE a tutti.
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Dr. Silvio Presta Psichiatra, Farmacologo 464
Gentile utente,
esietono alcuni farmaci della famiglia degli SSRI che possono curare il suo problema. Questi sono prescrivibili anche dal medico di base, che però spesso non ha adeguata esperienza nel trattamento di questi disturbi. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un bravo psichiatra farmacologo che potrà rapidamente mettere a punto la terapia idonea. Non credo che lei abbia bisogno di indagini sul paino strettamente fisico.
Cari Saluti
Silvio Presta

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