Depressione ansiosa e depersonalizzazione

Buonasera sono un ragazzo di 19 anni e soffro di depersonalizzazione e depressione ansiosa. Da circa 7 mesi sono in cura da uno psichiatra con paroxetina 30 mg abbinando anche la psicoterapia. Quando avevo 12 anni ho cominciato ad avere dei momenti di forte dissociazione che si presentavano ogni 2 settimane circa per qualche minuto. Terminati questi episodi durati circa qualche mese ho cominciato a sentirmi fuori di me in maniera continua ma in modo più tenue e ancora oggi persiste questa situazione . Premetto che ho denunciato prima questi sintomi, ma data la mia tenera età i miei genitori non hanno dato peso alla cosa. A febbraio del 2017 i sintomi sono fortemente peggiorati e accusavo confusione, ansia, depressione e depersonalizzazione diagnosticati da 2 diversi specialisti a cui ho chiesto aiuto dato il forte peggioramento e anche rendendomi conto di tutto ciò dopo tanti anni nei quali convivevo con questi disturbi senza quasi accorgermene. Il problema è che, nonostante dopo questi 7 mesi di terapia la situazione sia sicuramente migliorata, il mio stato di salute non mi soddisfa pienamente soprattutto per quanto riguarda questa fastidiosa ansia in parte rimasta che comporta secondo il mio specialista i frequenti mal di testa e stress con cui ormai convivo. La mia domanda è questa: è possibile che per questi disturbi portati avanti senza alcuna cura per anni e anni occorra più tempo per la guarigione o potrebbe essere necessario un altro tipo di farmaco o terapia?
Cordiali saluti.