Rossore intenso in alcune aree del glande
Salve,volevo esporvi il mio problema che da un Po mi stressa.
Alcune aree del.mio glande sono addossare,e successo quando ho curato la candida,e dopo alcuni giorni sono comparsi rossori.Dovrebbe essere discromia,visto che non ci sono sintomi,ho convissuto per mesi con questo rossore,e non ce nulla di anomalo.
Il problema è che dopo la masturbazione,io glande in questi punti si arrossa,mentre li dove non ce rossore rimane normale.
Volevo chiedervi un parere,e volevo anche aggiungere che nel mio glande,sono presenti delle "palline bianche in rilievo"dovrebbeeo essere granuli di fordyce, oppure palle,visto che non ho sintomi,e dopo una ricerca ho "stabilito"cio..Il medico di fiducia mi ha detto che "la pelle era fatta cosi"pero ho voluto continuare a fare ricerche
Ps:ho anche la pelle secca,ma dopo il bide torna normale,suppongo dovrei prendere una crema per il ph della pelle
Per il rossore ce qualche problema oppure e una cosa semplicemente fisiologica??
Grazie in anticipo.
Alcune aree del.mio glande sono addossare,e successo quando ho curato la candida,e dopo alcuni giorni sono comparsi rossori.Dovrebbe essere discromia,visto che non ci sono sintomi,ho convissuto per mesi con questo rossore,e non ce nulla di anomalo.
Il problema è che dopo la masturbazione,io glande in questi punti si arrossa,mentre li dove non ce rossore rimane normale.
Volevo chiedervi un parere,e volevo anche aggiungere che nel mio glande,sono presenti delle "palline bianche in rilievo"dovrebbeeo essere granuli di fordyce, oppure palle,visto che non ho sintomi,e dopo una ricerca ho "stabilito"cio..Il medico di fiducia mi ha detto che "la pelle era fatta cosi"pero ho voluto continuare a fare ricerche
Ps:ho anche la pelle secca,ma dopo il bide torna normale,suppongo dovrei prendere una crema per il ph della pelle
Per il rossore ce qualche problema oppure e una cosa semplicemente fisiologica??
Grazie in anticipo.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile giovanissimo lettore,
ribadendo i concetti già espressi dal collega Maretti e come spesso io ripeto da questo sito, vista anche la sua "giovanissima" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia, dopo avere discusso dei suoi problemi eventualmente anche con i suoi genitori, se presenti.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
ribadendo i concetti già espressi dal collega Maretti e come spesso io ripeto da questo sito, vista anche la sua "giovanissima" età, approfitti di questi "disturbi-malesseri" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia, dopo avere discusso dei suoi problemi eventualmente anche con i suoi genitori, se presenti.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 735 visite dal 17/01/2018.
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