Problemi di stomaco

Buongiorno Dottori, vorrei gentilmente esporvi il mio caso che mi sta facendo molto preoccupare, devo ahimè premettere che sono un soggetto particolarmente ansioso e nel quale dopo un’ accurata visita neurologica avvenuta in data 12/12/2017 mi è stata prescritta la seguente cura farmacologica, 20 gocce al mattino, 20 gocce al pomeriggio e 20 gocce alla sera del farmaco “Lorazepam”.
Ora fino alla data del 06 gennaio 2018 sono stato discretamente bene, ma dopo il pranzo del giorno successivo (consumatosi con un piatto di cannelloni preparati da mia madre) da li sono cominciati i miei veri e propri incubi.
Subito dopo mangiato ho avvertito una pesantezza e bruciore e difficolta a digerire a livello epigastrico (stomaco) associato a nausea eruttazione e reflusso, pensando che fosse una cosa del tutto momentanea ho preferito non mangiare per il resto della giornata per non arrecare ancora più fastidio al mio stomaco;
il giorno successivo mi sono svegliato peggio di come mi ero addormentato e per tutto il giorno visto il malessere che avevo a livello di stomaco con aggiunta di una nausea leggera ma persistente , sono riuscito a mangiare solamente un po’ di riso in bianco e basta.
Il giorno 11/01/2018 mi sono recato dal mio medico di base che sentendo la descrizione dei miei sintomi ha attribuito tutto ciò a una gastrite di origine nervosa aggravata da una forte componente ansiosa, prescrivendomi una cura basata su una pasticca 15 minuti prima di pranzo e gena del farmaco “Peridon” più una bustina dopo i pasti di “Riopan gel” per il bruciore.
Tutt’oggi mi trovo ancora un bruciore di stomaco subito dopo i pasti che risale sino al torace con l’aggiunta di avere come un nodo in gola( come se avessi del cibo intrappolato all’interno della gola che non riesce a raggiungere lo stomaco).
Devo dire che leggendo su internet ho subito pensato di avere una neoplasia a livello dello stomaco anche per questi ultimi problemi di avere questa sensazione strana a livello della gola.
Per voi in verità di cosa può trattarsi tutto ciò?
Grazie mille anticipatamente a tutti coloro che vorranno rispondere alla mia domanda.
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
I suoi sintomi molto probabilmente sono causati da un problema di reflusso gastroesofageo e queste spiegherebbe la poca rispondenza alla terapia medica il tutto aggravato dal suo stato ansioso.
Ne parli in maniera accurata con un gastroenterologo che le può dare una terapia più specifica e dei consigli alimentari appropriati.

Dr. Carmelo Favara
www.gastroenterologi.altervista.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Salve Dr. Favara, innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta, cmq volevo farle presente che nella giornata di venerdì 19 gennaio si è verificato un altro evento che mi sta molto tormentando, essendo un soggetto che soffre di stipsi e che va a defecare una volta a settimana mi sono accorto che essendo andato in bagno con feci molto dure al momento della pulizia igienica mi sono accorto della presenza di piccoli strati di sangue di colore rosa e da li mi sono letteralmente impaurito, ed inoltre sono stato per varie ore con dolori anali che mi impedivano anche di stare seduto su una sedia.
Ma è normale la fuoriuscita di qualche striatura di sangue quando si fanno le feci dure?
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Dr. Carmelo Favara Gastroenterologo 866 30 2
Si deve cercare di rendere le feci morbide bevendo almeno 2,5 litri di acqua e mangiando verdura cruda a pranzo e cena.
cordialità
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dopo
Utente
Utente
Salve Dottori volevo aggiornarvi la mia situazione riguardo il mio ultimo post, ebbene dopo quasi un mese e mezzo devo dire che la sintomatologia avvertita non è del tutto svanita, in particolar modo ultimamente ho sviluppato anche un mal di schiena in zona lombare con per di più un prurito prevalentemente di sera e di notte a livello di piedi cosce e mani.
Così visto anche che in famiglia ho una storia di cancro al pancreas ( mio padre è deceduto all’età di 50 anni per un carcinoma alla testa del pancreas) mi sono sottoposto in data 22/02/2018 ad un’ecografia addominale superiore nel quale è stato refertato:

L’esame, eseguito con sonda di profondità a frequenza multi variabile, ha messo in evidenza:
Fegato di dimensioni nella norma, con profili regolari.
Ecostruttura parenchimale finemente disomogenea, su tutto l’ambito.
Assenza di lesioni focali.
L’asse portante presenta misure nei limiti della norma.
Le vie biliari intra – ed extra – epatiche sono di calibro normale.
La colecisti, a pareti regolari, non evidenzia calcoli nel suo interno.
Pancreas nei tratti esplorabili (testa e corpo) esente da alterazioni ecostrutturali.
Milza di volume nei limiti, con ecostruttura conservata.
Assenza di versamenti endoaddominali.

Ora quello che vi chiedo è che se in virtù di questa ecografia si può escludere la presenza di una neoplasia pancreatica ( il chirurgo che mi ha effettuato quest’esame mi ha detto che per lui non ho nessun tumore al pancreas e inoltre mi ha aggiunto che non è riuscito a vedere causa aria intestinale solo una piccola parte della coda) e se inoltre si può escludere che questo prurito dipenda dalla presenza di bile in circolo nel mio corpo ( anche se non presento nessun ittero così come evidenziato da analisi del sangue effettuate in data 17/02/2018 nel quale il valore di riferimento INDICI DI SIERO l’Indice Itterico era pari a 0.
Grazie mille e mi scuso se non sono riuscito ad esprimermi al meglio.

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