Separazione con gravidanza in atto

Buonasera Dottori, mi rivolgo a voi nella speranza che mi sappiate dare un consiglio in questo periodo difficile.
Sono sposata da cinque mesi, ma io e mio marito ormai da un mese non stiamo più insieme e non abitiamo più nella stessa casa.
Qualche giorno dopo esserci lasciati ho scoperto di essere incinta, glielo comunicai e lui dopo una lunga meditazione si prese le responsabilità. Una settimana fa, ho fatto l'ecografia e lui mi ha accompagnata. Abbiamo parlato a lungo e lui mi ha detto che potremmo anche ritornare insieme, dal momento che non abbiamo fatto nessuna variazione anagrafica, ma prima vorrebbe andare a fare un viaggio da solo per liberarsi la mente.
Durante la chiacchierata di quel giorno, lui mi ha confidato di aver capito come mai mesi prima fossimo in conflitto sempre: non per l' organizzazione del matrimonio o perché avessimo perso un bimbo, ma perché la sua sorellastra voleva impedirci di sposarci, lei gli aveva messo in testa che quell'aborto non fosse vero, tanto per cominciare. Poi a matrimonio avvenuto, ha fatto il possibile per farci lasciare, confondendogli le idee e inventandosi storielle sul nostro conto, dicendogli che aveva visto me con un altro e dicendo a me che lui era in giro con altre ragazze anziché essere via per lavoro. Cose decisamente non vere. Lui ha capito tutto il gioco della sorellastra proprio quando erano andati loro due a fare una piccola gita in giornata fuori regione. Mi ha detto di essere veramente deluso da questa sorella e che non si aspettava da lei una cosa del genere. Sapeva che lei era gelosa, perché lo aveva ammesso, ma non immaginava che diventasse anche invidiosa in questo modo, comportandosi come un'adolescente di 15 anni.
Premetto che casualmente anche io avevo intuito che da parte di mia cognata ci fosse non poca scorrettezza e invidia, ma a lui non avevo detto nulla per non peggiorare le cose tra noi.
L'altro giorno ero entrata su instagram e ho visto che lui aveva caricato delle foto insieme alla sorella , gli ho mandato un messaggio chiedendogli come mai prima la accusi di averlo manipolato e poi carichi foto insieme a lei e si è giustificando dicendo che le foto le aveva caricate lei con il profilo instagram del fratello. Mi sono sforzata di credergli anche se mi sembrava una cosa molto strana. Oggi, per lavoro ero al computer e ho deciso di fare un "salto" su facebook, sul profilo di mio marito per curiosità: ho visto che ha eliminato ogni nostra foto, ha eliminato "sposato con..." ha eliminato tra i familiari mio papà che prima era nominato "suocero" e in compenso, ha messo la sorellastra sotto il nome di "sorella" tra i familiari. Ci sono rimasta molto male perché non so se mi stia prendendo in giro o se sia effettivamente la sua sorellastra a fare le modifiche.
Tutto questo mi manda in confusione anche sul fatto che possiamo ritornare insieme o meno.
Secondo voi, devo considerare anche questo fatto dei social? Come posso agire davanti a questa situazione?
Vi ringrazio
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66

Gentile utente,

come già Le dissi nel precedente consulto quando perse il bambino,
la situazione è complessa
ed ora si è aggovigliata maggiormente con l' "ingresso" sulla scena della sorellastra e con la nuova gravidanza.

"Secondo voi, devo considerare anche questo fatto dei social?", ci chiede.
Certamente oggi i social rappresentano un amplificatore dei propri sentimenti e una "vetrina" sociale.
E una persona psicologicamente - e non solo anagraficamente - adulta ne tiene conto, sia prima di postare, sia nel vedere:
mi riferisco a Lei (che è giovanissima)
ma anche a Suo marito (è un Suo coetaneo?).

Vi invito nuovamente a rivolgerVi di persona ad un nostro/a Collega, ma di persona; Lei ora è nuovamente incinta, la Sua serenità è essenziale per il feto.
Se il marito non è disponibile, vada Lei da sola. E' molto importante.

Carlamaria Brunialti



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la Sua pronta risposta.
Mio marito finora, almeno per il bimbo ha dimostrato di essere presente, la mia paura però è quella di essere presa in giro da lui per le altre cose: che in realtà le foto e tutte le modifiche le abbia fatte lui e non la sorellastra ad esempio. Non è il fatto dei dati cambiati che mi fa stare male, ma il fatto che mio marito potrebbe avermi detto una bugia riguardo a ciò. L' unica cosa sicura è che lei dall'invidia, manipola il fratello.
Vorrei che venisse anche mio marito ma la trovo una cosa abbastanza impossibile con la sorellastra di mezzo.
Come posso risolvere il problema "sorellastra" nell'attesa di una seduta da un Suo collega come da Lei consigliato?
Ho paura che ora della seduta questa ragazza abbia creato altrettanti problemi rendendo la situazione ancora più complicata
[#3]
Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66


La sorellastra non sarà sbucata dal nulla, esisteva anche prima di questi ultimi fatti..
Faccia con lei come ha fatto finora;
in attesa della prima seduta di persona.

[#4]
dopo
Utente
Utente
La sorellastra, sì esisteva anche prima, ma era solo gelosa della relazione tra me e suo fratello. L'invidia ha preso il posto della gelosia quando lei ha capito che entrambi avevamo intenzioni serie e non era solo un'avventura, quindi lei non avrebbe avuto più suo fratello tutto per sè come anni fa, ma avrebbe dovuto per forza "condividerlo" con me. Lei è diventata ancora più invidiosa in occasione del matrimonio, ma che la causa dei nostri litigi fosse proprio lei, entrambi lo abbiamo capito soltanto di recente, quando i fatti raccontati da lei, non corrispondevano alle cose che noi avevamo realmente fatto. Prima a mia cognata chiedevo consigli su regali da fare a mio marito oppure di farmi compagnia quando mio marito lavorava, le avevo chiesto un aiuto anche per il matrimonio e anche mio marito si è rivolto a lei per consigli su regali da farmi, sul matrimonio, adesso però non ho nemmeno il coraggio di guardarla in faccia ma ho paura che lei agisca ancora su mio marito. Vorrei proteggerlo, vorrei proteggere colui che fa parte della mia famiglia ma non so come fare perché non conosco le "mosse" di mia cognata
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 576 66
Gentile ragazza,

la difesa contro l'ipotetica invidia e cattiveria è rappresentata dalla complicità e amore tra Voi due coppia.
Ma anche questi vanno salvaguardati, non crescono spontaneamente.
Per questo La/Vi invitavamo a faVi aiutare, considerato che qualche crepa ce l'ha raccontata nei Suoi consulti.
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dopo
Utente
Utente
" la difesa contro l'ipotetica invidia e cattiveria è rappresentata dalla complicità e amore tra Voi due coppia.
Ma anche questi vanno salvaguardati, non crescono spontaneamente"
Potrebbe gentilmente spiegarmi cosa intende dire con queste frasi?
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