Frattura scomposta tibia e malleolo peroneale

Buona sera, mi chiamo Francesca, ho 32 anni e lo scorso 30 agosto a causa di un incidente stradale con la moto ho riportato una frattura scomposta del pilone tibiale e del malleolo peroneale della gamba sinistra. Il primo settembre sono stata operatata: riduzione e sintisi frattura del pilone tibiale con placca a nove fori e 2 viti libere e riduzione e sintesi frattura del malleolo peroneale con placca a sette fori e vite libera. Dopo un mese di trattamento in valva gessata e altri 50 giorni fuori carico, duranti i quali "zampettavo" con le stampelle e ho seguito sedute di fisioterapia, mi è stato concesso dapprima il carico sfiorante fino al carico totale e quindi l'abbandono totale delle stampelle lo scorso 18 dicembre.Entusiasta di poter finalmente camminare "da sola", ho ahimè constatato che ora di sera la caviglia si gonfia notevolemente soppratutto attorno ai due malleoli - per poi sgonfiarsi durante la notte- e sento dolori, non forti ma comunque fastidiosi lungo i tendini. Con il passare dei giorni il gonfiore e i dolori sono diminuiti sempre di più, ma si è ora presentato uno strano prurito accompaganto dalla presenza di bolle. Vorrei sapere di cosa si tratta. Inoltre, a gennaio riprenderò finalmente il lavoro e con il lavoro anche trasferte all'estero che prevedono viaggi in aereo. L'ortopedico dice che non ci saranno problemi, ma vorrei chiedere se sia necessario l'assunzione di eparina o tutt'al più di un aspirina prima dell'imbarco per evitare problemi circolatori -di cui però non ho mai sofferto-. Infine, sebbene l'ultimo referto medico decreta la riacquisizione completa dell'articolarità della caviglia, mi hanno sconsigliato di guidare. Cosa ne pensate? A parte questi piccoli 'fastidi' i medici mi hanno rassicurato che il mio decorso è stato buono e rapido.
Ringraziando anticipatamente per l'attenzione concordatami, porgo distinti saluti e i migliori auguri per un felice 2009.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile Signora,
sono d'accordo che la storia clinica che ci ha esposto sia regolare e che tutto sia andato secondo la norma e secondo i tempi in un caso di una frattura grave come la sua.
Veniamo alle sue domande.
1) ora presentato uno strano prurito accompaganto dalla presenza di bolle
FONDAMENTALE OSSERVARE LA CAVIGLIA, CAPIRE SE HA USATO QUALCHE CREMA O UNGUENTO SULLA PELLE O SE HA USATO INDUMENTI O CALZE NUOVE, MAI USATE PRECEDENTEMENTE, CHE POSSONO CONTENERE, NEL TESSUTO, QUALCHE SOSTANZA IRRITANTE.
MEGLIO CHE SI FACCIA VEDERE DAL SUO MEDICO DI FAMIGLIA PER QUESTO PROBLEMA CONTINGENTE CHE, IN PRIMA ISTANZA, NON DOVREBBE ESSERE PREOCCUPANTE.
2) vorrei chiedere se sia necessario l'assunzione di eparina o tutt'al più di un aspirina prima dell'imbarco per evitare problemi circolatori
INDUBBIAMENTE SAREBBE UTILE INNANZITUTTO CERCARE DI ALZARSI SPESSO O ESEGUIRE DA SEDUTI ESERCIZI PER IL GINOCCHIO O PER LA CAVIGLIA.
3)mi hanno sconsigliato di guidare. Cosa ne pensate?
SINCHE' NON DEAMBULA CORRETTAMENTE E SENZA PROBLEMI SENZA STAMPELLE E' CONSIGLIABILE NON GUIDARE!
Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO