Tachicardia al risveglio

Salve dottori, scrivo perché in questi giorni mi capita soprattutto se faccio il pisolino pomeridiano di svegliarmi con una sorta di fatica nel respirare e una tachicardia elevata (140 battiti) che passa poi piano piano se mi alzo. Ho fatto un ecg che é risultato ok, il mio cuore é sano a parte un piccolo difetto il Forame Ovale Pervio che fino ad oggi non mi ha creato nessun problema. L’ho riscontrato casualmente facendo una visita poche settimane fa. La notte questa cosa non mi succede ma solo ed esclusivamente nel pomeriggio e sempre mentre sto riposando. Cosa potrebbe essere? Vi ringrazio anticipatamente.

Cordiali saluti
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Le variazioni di frequenza che indica non sono certo preoccupanti.
Ha fatto valutare attentamente il suo PFO con una ecografia transesofagea? Assume aspirina?

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Assumo anticoagulanti perché ho avuto un embolia post parto ma per l’embolia la terapia avrà un termine preciso.il cardiologo da cui sono stata non ha dato molto peso a questo difetto cardiaco dicendo che secondo l’ecodoppler transcranico il passaggio di microbolle era davvero minimo (1 bolla a riposo e 5/6 con manovra). Mi ha detto che eventualmente si faranno esami trombofilia e in quel caso si valuterà se continuare con l’anticoagulante. Ma non mi ha parlato di fare l’esame per controllare nel dettaglio il PFO.
Secondo lei questo svegliarsi con un senso di affanno e questa tachicardia può essere dovuto da apnea del sonno? Che altri motivi ci possono essere quando il cuore a riposo così dal nulla incomincia a battere forte?
Grazie della sua disponibilità.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
ricapitoliamo..
lei è una donna con PFO che ha avuto una gravidanza complicata da embolia polmonare.....e mi vuol far credere che non le abbiano gia fatto eseguire i test per trombofilia? MTHFR, omocisteimemia, etc etc etc?
che anticoagulanti assume?

arrivederci
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Utente
Utente
L’embolia é stata diagnosticata 1 mese dopo il parto. Assumo Xarelto da 20 mg 1 compressa al dì. L’ematologo non mi ha fatto fare ancora gli esami per la trombofilia perché trattandosi di embolia secondaria ha una durata della cura precisa, immagino lui pensi di farmeli una volta sospesa. Il PFO é stato riscontrato da poco e devo ancora aggiornarmi con l’ematologo su cosa intende fare con la cura. Lei come procederebbe? Grazie infinite.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
i test genetici per la trombofilia vanno eseguiti subito , perche se risultassero positivi lei dovrebbe eseguire terapia anticoagulante a vita.
Per cio che riguarda la PFO deve programmare una ecografia transesofagea per valutarne l entita e quindi la necessita di chiusura

arrivederci
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Utente
Utente
La ringrazio infinitamente Dott.re però non mi ha detto secondo lei perché ho queste tachicardie pomeridiane che mi svegliano nel sonno....
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
lei si preoccupa di banalita' invece della cosa piu' importante e cioe' della sua embolia polmonare e di una possibile trombofilia e del suo PFO che probabilmente andra' chiuso..

Arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Io spero che la mia embolia polmonare sia stata causata dalla gravidanza perché se io dovessi pensare al peggio non riuscirei neanche a guardare mio figlio di soli 4 mesi negli occhi. Sono seguita sia dall’ospedale che privatamente da un ematologo mi affido a loro nella speranza che sappiano quello che fanno. Certo ora che lei mi ha detto la sua farò presente quanto prima che voglio fare gli esami per la trombofilia ed effettuare una ecografia transesofagea. Ma perché dice che sicuramente il mio PFO andrà chiuso? Grazie ancora per la sua disponibilità, apprezzo la sua schiettezza anche se può fare male.
Saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
perche puo essere fonte di temibili embolie paradosse , con danni cerebrali.
arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Dott.re lei mi spaventa...le pongo i miei ultimi quesiti poi non la disturbo più. Se gli esami della trombofilia fossero negativi? In quel caso la terapia dovrei comunque continuarla? Ma soprattutto sarebbe comunque da chiudere il PFO? Nel caso io non fossi predisposta a trombofilia Su quali basi lei lo chiuderebbe in tal caso? Perché ho avuto un embolia post parto?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se non avesse trombofilia la terapia antocoagulante potrebbe essere sospesa dopo qualche mese dopo l'embolia polmonare.
Rimarrebbe sempre il problema della valutazione accurata del PFO per la sua chiusura.
Se invece fosse geneticamente affetta da trombofiluia la terapia anticoagulante dovrebbe essere continuata a vita e a maggior ragione andrebbe chiusa la PFO

Arrivedeerci

cecchini
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Utente
Utente
La ringrazio dott.re per la sua disponibilità e per le sue risposte chiare e veloci. A questo punto mi sembra di capire che l’importanza prima di tutto va data ai test per la trombofilia per poi valutare tutto il resto.
Grazie e buona giornata.
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Utente
Utente
Dott.re mi scusi approfitto della sua professionalità per chiederle visto che ora sono ammalata con mal di gola tosse raffreddore e febbre se può dirmi quali farmaci oltre alla tachipirina posso assumere che non interagiscano con lo Xarelto...gli antibiotici si possono prendere? Grazie infinite...
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Si puo' assumerli senza particolari problemi.
Arrivederci
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Utente
La ringrazio dott.re gentilissimo. Le auguro una buona giornata.
Saluti
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Utente
Utente
Dott.re approfitto di lei visto che mi é appena arrivato il referto del D-dimero che ho effettuato per pura curiosità. Premetto che in corso di embolia polmonare il valore era di 1771 (valore di rif. max. 500). Ho effettuato l’esame dopoun mese di cura ed era 84 (valore di rif. max. 500). A distanza di un mese dall’ultimo ne ho effettuato un altro pochi gg fa ed era a 282 (valore di rif. Max .500). Ora le chiedo com’e Possibile che sotto cura anticoagulante si sia triplicato rispetto all’ultima volta?! Comprendo che é dentro ai limiti di riferimento ma non capisco perché invece di migliorare si é alzato... devo preoccuparmi?
Scusi del disturbo e grazie ancora.
Buon pomeriggio.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
No, non deve preoccuparsi.

Arrivederci
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Utente
Utente
Grazie dott.re...grazie di cuore.
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Utente
Utente
Salve Dott.re mi perdoni se la disturbo nuovamente ma ho bisogno di un suo parere. Da una settimana ormai accuso dolori al petto come un peso e dietro la schiena dal lato sinistro e al collo sempre lato sinistro...non é un dolore costante...diciamo che va e viene...sabato sono stata al prontosoccorso ma l’ecg l’ecocardio e gli esami del sangue per un eventuale danno cardiaco erano a posto. Ora le chiedo ma sotto anticoagulanti posso incorrere comunque ad un infarto? Non é che questi sintomi che avverto sono delle avvisaglie ed é per questo che dagli esami non é emerso nulla? Mi scusi ma sono molto spaventata...
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Non vedo perche' pensare all'infarto, dato inoltre che ha eseguito tutti gli esami risultati nella norma, come lei stessa scrive.
Ha eseguito i test genetici per la trombofilia?

arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Perché può essere che sia una avvisaglia e che al momento non sia ancora avvenuto il danno miocardico...ma che lei sappia i miei anticoagulanti prevengono anche l’infarto? Per gli esami della trombofilia attendo il 24 di questo mese che avrò la visita dall’ematologo. Comunque al prontosoccorso mi hanno detto che una parte di esami mi é stata già fatta ed ero a posto. Quindi secondo lei posso escludere che questi dolori possano essere in avvisaglia? Ho sentito di tante persone che avevano dolori come i miei andavano al ps e gli esami risultavano a posto e poi dopo giorni gli veniva l’infarto...sono terrorizzata dott.re la prego Mi dica cosa ne pensa...grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
se e' terrorizzata questo e' un problema di ansia....

In terapia anticoagulante orale non vedo perche' debba avere un infarto a 36 anni.
Per eseguire un test di trombofilia basta il suo medeico di famiglia, non certo l'ematologo.
Sono 10 giorni che gliel'ho detto a quest'ora avrebbe gia' i risultati

arrivederci
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Utente
Utente
Posso chiederle gentilmente di indicarmi gli esami che dovrei fare in modo che me li faccio prescrivere dal mio medico curante? Grazie.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Il suo Medico , essendo laureato sapra' benissimo che esami prescriverle.
Mica gli posso insegnare io.

Basta che li faccia come avrebbe gia' dovuto fare.

arrivederci
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Utente
Utente
Anche se sono sotto cura anticoagulante quindi? Non é che alcuni vengono sballati?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
L'anticoagulante certo non altera il suo DNA.....
Sono esami genetici.

arrivederci
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Utente
Utente
Capisco la ringrazio infinitamente.
Buona serata.
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Utente
Utente
Dott.re sono di nuovo qui a scriverle perché é diventato un chiodo fisso. Continuo ad avere male al petto verso la parte sinistra e dietro la schiena parte alta sempre a sinistra...questo dolore va e viene a momenti dura qualche secondo in altri momenti di più...ormai é da sabato che c’e L’ho.premetto che mi viene anche se sono in assoluto riposo. Oggi mi sento anche il braccio sinistro indolenzito e ho tanta paura. Secondo lei dovrei tornare in pronto soccorso?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se non cura la sua ansia avra' una qualita' di vita molto scaddente.
Eviti di intasare il PS per sciocchezze.

Arrivederci

cecchini
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Utente
Utente
Ma dott.re l’ansia non può creare dolore al petto e al braccio...cosa può essere?
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Sono 30 post che ci scambiamo.
Libero di non credermi, ma a questo punto se non si fida, chieda un parere ad altri cardiologi qui su Medicitalia.

Il mio consulto finisce qui.

La saluto

cecchini
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dopo
Utente
Utente
Non volevo assolutamente che lei si offendesse...Le chiedo scusa. Grazie di tutto. Saluti e buona serata.
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Utente
Utente
Salve dott.re mi perdoni se la disturbo nuovamente, volevo solo chiederle una cosa. Sarò sottoposta a cateterismo cardiaco destro in quanto continuo ad avere dispnea e dalla tac risulta il tronco dell’arteria polmonare dilatato. Volevo sapere se per caso con questa procedura era possibile anche sapere se c’e Il Forame Ovale. La ringrazio.
Cordialmente.
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