Ectasia venosa avambraccio sx

Buongiorno,

un paio di anni fa ho notato un gonfiore del diametro circa di una moneta da 2 cent, sull'avambraccio sx.
Su consiglio del mio medico curante, (il quale comunque ha sempre minimizzato sulla serietà del sintomo definendolo una varice) ho fatto un ecocolordoppler, dal quale non è emersa nessuna problematica nella pervietà e nella normale circolazione, dandomi come diagnosi: lieve ectasia venosa vena basilica sx.

Il gonfiore è più o meno evidente nell'arco della giornata e cresce se comprimo la vena a monte e tutto sommato non mi arreca nessun fastidio.

Mi è però capitato un paio di volte, che questo gonfiore sia diventato turgido e che comprimendolo abbia la sensazione perdonate il termine poco scientifico, di spremere qualcosa, in sostanza sento qualcosa di denso defluire. Quando diventa turgido sento la parte lievemente indolenzita. Inoltre mi sono reso conto che quando il gonfiore risulta più duro diventa insensibile alla posizione, di solito tenendo il braccio basso il gonfiore si nota, alzando il braccio invece (presumo perchè si abbassi la pressione) il gonfiore scompare.

L'angiologo dell'ecodoppler fatto circa un anno fa mi disse che non era necessario fare ulteriori accertamenti visto che non è una patologia che può crearmi problemi, ma sinceramente non ne sono del tutto convinto.

Vorrei gentilmente chiederVi se secondo Voi è il caso che faccia ulteriori accertamenti.

Grazie mille

Saluti
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Dr. Raffaele D'Adamo Chirurgo vascolare 2
Buona sera. Credo che può stare tranquillo senza fare altro.

Dr. Raffaele DAdamo