dolore parestetico del 4 e 5 dito della mano sx

Buonasera, circa un mese fa mi sono svegliata con un formicolio e intorpidimento al mignolo e alla parte esterna dell'anulare insieme al dorso della mano sinistra. Poichè ho l'abitudine di dormire girandomi, spesso capita la mano sotto il corpo e di svegliarmi con questo formicolio che passa subito, ma questa volta non è passato, anzi dopo 7 giorni si sono gonfiati il mignolo,l'anulare, il dorso della mano e c'è un piccolo rigonfiamento all'altezza del polso che però non mi duole. Invece il bruciore e la sensazione di puntura di spillo è forte nel mignolo e nell'anulare i quali non riesco a piegarli. Ho eseguito un'ecografia da cui non risultano nè alterazioni muscolo tendinee, nè segni di borsite intermetacarpo falangee omolateralmente, nè alterazioni espansive a carico del nervo ulnare in sede del gomito e nel suo decorso distale.Il medico mi ha detto che si tratta di una neuropatia dell'ulnare da indagare con elettromiografia. E' escluso che possa esserci ernia cervicale perchè recentemente ho fatto risonanza magnetica e risulta solo una ridotta curvatura fisiologica. Inoltre passo molto tempo al computer (ma non sono mancina) e sono molto sedentaria.Il medico mi ha prescritto DELTACORTENE x 12 giorni più NEVRIDOL cpr. x 20 giorni.
La domanda è: questa cura può essere risolutiva, poichè sono contraria all'uso del cortisone e vorrei sapere se posso sostituite il cortisone con la fisioterapia (HILT e magneto) o eventualmente con altra fisioterapia. Il neuridol va bene o sarebbe meglio un altro integratore neutrofico? Inoltre vorrei evitare di fare l'EMG poichè è invasiva con possibili controindicazioni e ho letto che non identifica la causa del problema, cosa ne pensa? Infine è indicata la crema topica FISIONERV?
La ringrazio infinitamente per la risposta.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signora,

le creme sono inutili in questi casi. Il cortisone, per un breve periodo (pochi giorni) può essere utile, ma certamente va usato a pieno dosaggio l'integratore neurotrofico.

Quello prescrittole va bene, ma non contiene la L-acetilcarnitina; può aggiungere un altro integratore con questa sostanza, oppure cambiare e assumerne uno solo che sia completo (per almeno 40 giorni).

In ogni caso, va valutata la situazione con il passare dei giorni; eviti di dormire (o tenere a lungo) con i gomiti piegati.

Buona domenica.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Leccese,
innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Vorrei però sapere se posso evitare di prendere il cortisone facendo per esempio della fisioterapia,dato che mi hanno consigliato il laser hilt e la magneto per togliere l'infiammo e il dolore, o eventualmente altre terapie fisiche.
Inoltre lei mi consigliava il cortisone per pochi giorni, quindi 12 giorni è un periodo troppo lungo?
Che effetti collaterali possono manifestarsi con l'uso del prednisone e che misure protettive potrei adottare?
Vorrei sapere se l'incapacità di piegare in dentro il mignolo e l'anulare potrebbe indicare anche un problema tendineo non emerso dall'ecografia. In tal caso dovrei fare una risonanza magnetica?
Infine mi può consigliare un integratore neurotrofico completo di L-acetilcarnitina visto che quello prescrittomi dal medico è incompleto?
Ringraziandola in anticipo per la risposta le auguro una buona domenica.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Può anche fare la terapia fisica, che non ha effetti collaterali, in genere però meno efficace del cortsisone.

Questo se preso per pochi giorni a stomaco pieno con gastroprotettore non dovrebbe darle alcun problema.

Più che fare indagini ulteriori, consulterei un chirurgo della mano.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore vorrei chiarire se ho capito bene, quindi il cortisone preso per 12 giorni non crea problemi perchè viene considerata una cura di pochi giorni?
Per quanro riguarda l' integratore neurotrofico è più indicato il Nerval in cpr oppure il Pronerv 15 cpr retard +15 cpr. fil?
L'incapacità di piegare il mignolo e l'anulare è una sintomatologia collegabile normalmente alla neuropatia dell'ulnare o potrebbe esserci una possibile infiammazione tendinea ?
Grazie
[#5]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Si, ma deve scalare prima di interrompere.

Non posso parlare di nomi commerciali, solo di molecole.

Il deficit di flessione del mignolo non dipende dal nervo ulnare (semmai l'incapacità di estenderlo).

Probabile causa tendinea: deve farsi visitare.
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