Brutti pensieri

Quando cammino per strada, può capitare che possa immaginare di fare qualcosa di davvero brutto alle persone che mi circondano, cose che un me cosciente non farebbe mai e poi mai. Tali pensieri mi fanno venire ribrezzo e odio verso me stesso che pensa tali cose. I pensieri possono essere o di natura violenta o sessuale. Quello che mi disturba è che io so chi sono, so cosa voglio e tali pensieri sono il contrario di ciò che sono e voglio. Non capisco qual è il nesso di me e tali pensieri: quelli di tipo violento si mostrano solo in determinati momenti (di noia principalmente), quelli di tipo sessuale ogni qual volta interagisco con qualcuno (va specificato che questi pensieri non si mostrano subito, ma solo quando capisco che non li sto pensando, e arrivano tutti quanti). Sto avendo per via di tutto questo, seri problemi con me stesso, fin quasi ad odiarmi e quindi a far vincere i brutti pensieri.
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 122
gentile utente, nessun odio verso se stesso è necessario, stiamo probabilmente parlando do un disturbo ossessivo, legga questo
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4051-i-pensieri-ossessivi-possono-diventare-reali.html

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
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