Lesioni cerebrali

Buonasera, mio nonno di 70 anni in soli 3 mesi ha sviluppato un tumore alla prostata con metastasi ai linfonodi e alle ossa. Una settimana fa si è sentito male, lesione cerebrale fuoriuscita di sangue nel cervello e operazione. Da due giorni è in terapia intensiva reagisce agli stimoli ma in modo lieve. I parametri sono nella norma anche se ha febbre per un'infezione da catetere. I medici dicono che è un paziente in pericolo di vita ma non si sbilanciano più di tanto per quanto riguarda la prognosi. Secondo voi può migliorare? Quante possibilità di ripresa ci sono?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile ragazza,
comprendo la Sua apprensione, ma capirà bene che per rispondere alla Sua domanda dovremmo avere la sfera di cristallo.
Ancora non è in dotazione ai medici che per fare una diagnosi, una terapia, formulare una prognosi devono visitare il paziente e conoscere l'iter clinico attraverso la documentazione medica.
Una domanda gliela faccio io: possibile che il tumore si sia sviluppato in così breve tempo senza alcuna avvisaglia in precedenza?

Cordialmente e auguri
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore, mio nonno da 3 anni è in cura in quanto ha l'ossigeno, non hanno mai provveduto a fargli L esame del PSA. Ultimamente aveva dolori all'addome e tramite esami è risultato questo tumore. Con valori di PSA fuori dalla norma. Speriamo Le cose vadano diversamente da Come sono iniziate. Grazie per la gentilezza
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Se è come dice Lei, certamente ci sono gravi responsabilità
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