Vita sentimentale povera: dove sbaglio?

Buongiorno, in questi giorni sto riflettendo sulla mia vita sentimentale che è veramente scarsa di esperienze. In pratica non ho mai avuto un ragazzo (tralasciando il ragazzino di quando avevo 15 anni, con cui mi sono vista per 3 mesi e poi niente più, a causa mia perchè lui era un amico del ragazzo che a me piaceva). Provai a uscire con lui, ma persi l'interesse perché a me piaceva l'altro e non lui. Ho sempre preso delle grandi cotte, ma mai ricambiate. Chi venivo a scoprire poi che era già impegnato, chi non mi calcolava e basta. Insomma, durante l'adolescenza c'era sempre qualcosa che non andava in questo senso.
Oppure succedeva che quelli che mostravano un minimo di interesse nei miei confronti a me non piacevano.
Durante questi ultimi anni (dai 20 anni in su) ho avuto modo di avere vari appuntamenti veri e propri. Ragazzi che mi cercavano su Facebook, poi mi chiedevano di prendere un caffè ed io mi dicevo" Perché no?" E così ci conoscevamo. Ci sono stati due ragazzi con cui stavo bene, uno in particolare, ma tutto è finito nel niente perché ho poi capito che volevano solo avventure ed io non cerco questo.
Gli scorsi mesi mi ero presa una cotta enorme per un ragazzo che non conoscevo. Allora decido di scrivergli e ci vediamo una sera. Io ero felicissima, credo come mai prima. Mi piaceva tanto e ci credevo. Poi questo è sparito nel nulla, dopo aver organizzato una giornata insieme (con anche la sua spinta) lui ha detto che era malato, la giornata è ovviamente saltata e non si è fatto più vivo.
Io non capisco dove sbaglio, perché da qualche parte devo sbagliare. Oppure è perchè non ho ancora incontrato quello "giusto? Anche se io non credo a queste cose, mi fa anche un po' sorridere a pensarci, a quello "giusto", al principe azzurro. Non ci ho mai creduto e non mi interessa. Siamo tutte persone normali, con pregi e difetti. Io vorrei solo un ragazzo normale, ma che però mi susciti qualcosa e non che mi succeda che io non abbia voglia di vederlo per 4 volte di fila. Questo ragazzo di ora a cui ho detto che ho bisogno di prendere tempo mi chiese di prendere un caffè. Ci siamo quindi conosciuti, ma nella mia testa non c'era l'idea che mi piaceva o che comunque mi suscitasse interesse. Mi era perlopiù indifferente, nonostante avessi notato che avevamo interessi in comune. So che non ha senso, perché non necessariamente succede così, che già prima di vedersi uno pensi "Questa persona mi interessa", ma anzi, ci si può conoscere e poi, piano piano, si inizia a capire che ci piace quella determinata persona.
Ma proprio per il mio ragionamento mi viene da pensare che a volte sia la mia testa a decidere chi mi piace o meno. È possibile? Perché di cotte ne ho prese e in quei casi non avevo dubbi se mi piacesse o no quel determinato ragazzo. Per esempio, anche in questi ultimi giorni ho in mente un altro ragazzo che a livello di suoi interessi provoca in me un interesse nei suoi confronti. Mi capisco sempre meno...
[#1]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Buongiorno,
Le ho risposto proprio io qualche giorno addietro.

https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/613055-inizio-frequentazione-e-normale-non-avere-piu-voglia-di-vederlo.html


Facebook e simili, sono il modo migliore per non a mare mai!

Faccia chiarezza dentro di sè, con l’aiuto di un professionista, spesso non incontrare nessuno non è casuale, ma “inconsciamente intenzionale” per proteggere paure profonde.

Siamo online, quindi lo prenda con le pinze, ora le serve davvero un professionista de visu, non può online.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, La ringrazio ancora per aver risposto. Ho creato un nuovo consulto per spiegare meglio la mia situazione.
Per quanto usi social tipo Facebook sono anch'io dell'idea che siano il "luogo" meno adatto per potersi innamorare.
Proverò a seguire il Suo consiglio.