Ernie e tumori

Buongiorno sono una donna di 38 anni, circa 4 anni fa mi hanno diagnosticato 4 ernie alla schiena, non mi hanno mai dato problemi e io, sbagliando, non ho mai fatto nulla nel frattempo, per tenerle sotto controllo, oltre a fare un lavoro che non mi aiuta (pulizie), e ad essere un po' in sovrappeso; da quasi due mesi, ho avuto male inizialmente alla parte bassa della schiena, e il mio medico pensando fossero le mie ernie, mi ha prescritto antinfiammatori e una settimana di riposo. Il dolore alla schiena e' quasi sparito ma da un mese ho forti dolori ai glutei, faccio fatica in alcuni momenti a stare seduta, poi una volta che mi muovo un po', quasi non lo sento più, ma a volte mi dà delle fitte che sono come scosse; tra qualche giorno farò una lastra alla colonna e alle anche , su consiglio del mio medico. Quello che vorrei sapere è se le ernie danno possibilità in più di causare tumori alla schiena o al bacino, o se non c'è correlazione tra i due. Inoltre secondo lei, e' possibile che delle ernie infiammate eventualmente possano dare disturbi forti per quasi due mesi? O ci sono forti possibilità che la causa dei miei dolori sia dovuta allo sviluppo di un tumore? Quando sto sdraiata sto bebe, il momento peggiore e' quando mi alzo dopo che sono stata seduta, lì lo sento forte il dolore ai glutei, per poi attenuarsi dopo un po' che mi muovo. Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Utente,
La tranquillizzo al 100% in quanto la correlazione che lei teme non esiste, ma d'altro canto se ci riferisce l'esito delle indagini eseguite Le si può anche confermare se realmente le siano state riscontrate delle ernie discali.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore, ho fatto la lastra ed è venuto fuori che ho una millimetrica calcificazione adiacente al ciglio acetabolare a sinistra; ora la porterò al mio medico ma sono andata a vedere su internet e ho visto che le calcificazioni all'anca vanno operate se sono di grave entità, la mia secondo lei e' ancora possibile curarla senza intervento? Se decidessi comunque di non operarmi, cosa succederebbe nel tempo? Ho parecchi problemi ad affrontare l'anestesia totale purtroppo e so che sarebbe un intervento in anestesia generale, giusto?
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Cara Signora,
non sono competente a rispondere ai suoi quesiti che rientrano nella sfera di pertinenza dell'Ortopedico, cui può girare il quesito.